Gorizia: al via il Film Forum Festival – 9/15 mar 2016

Stubbs_the zombie1Ai nastri di partenza la 23.ma edizione di Film Forum Festival che tra domani, mercoledì 9, e martedì 15 marzo, proporrà sette intense giornate di proiezioni, incontri con esperti e personalità di fama internazionale, convegni, workshop, pubblicazioni ed eventi intorno al cinema. L’edizione 2016 sarà interamente programmata nella città di Gorizia in ragione del sostegno accordato al festival dalle istituzioni cittadine.
Coordinato dal professor Leonardo Quaresima e dal ricercatore Federico Zecca, il festival conferma la sua originalissima formula che intercetta il pubblico e gli studiosi nel segno della valorizzazione della cultura cinematografica, dalle origini ai nuovi media.

Due i momenti che connotano il festival a partire dal grande Convegno internazionale di studi dedicato a Una storia del cinema senza nomi, tra il 9 e l’11 marzo, dove alcuni tra i massimi studiosi del panorama internazionale esporranno i risultati di un ambizioso progetto di rivisitazione della Storia del Cinema. I lavori del Convegno saranno aperti nella sede della Fondazione Carigo da due attesi interventi, quello di Pierre Bayard, autore e professore di letteratura francese all’Università di Parigi, noto per il bestseller Come parlare di un libro senza averlo mai letto e il filosofo Maurizio Ferraris.
A precedere questi interventi i saluti istituzionali dell’Assessore regionale alla Cultura, Sport e Solidarietà Gianni Torrenti, del Sindaco di Gorizia Ettore Romoli, del Presidente Fondazione Cassa di Risparmio Gorizia Gianluigi Chiozza, dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Gorizia Federico Portelli, del Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici e Patrimonio Culturale dell’Università di Udine Andrea Zannini, del Presidente Consorzio Universitario di Gorizia Emilio Sgarlata, del Direttore Centro Polifunzionale di Gorizia Nicoletta Vasta, dell coordinatore del Corso di laurea magistrale in Scienze e Pratiche del Patrimonio Audiovisivo / International Master in Cinema and Audiovisual Studies (IMACS) Simone Venturini, con l’introduzione generale di Leonardo Quaresima dell’Università degli Studi di Udine.

Già dalla prima serata di mercoledì 9 marzo si apriranno al Kinemax le proiezioni pubbliche che ruoteranno intorno al tema portante della seconda sezione del festival, i lavori della Spring School quest’anno su un argomento di stretta attualità: Bodifications – Mapping the Body in Media Culture, per capire come media e tecnologie cambiano il modo in cui guardiamo al nostro corpo.
Atteso ospite della prima serata di proiezioni (Kinemax, ore 21.00) il regista britannico Kevin Brownlow, premio Oscar alla carriera nel 2011, tra i protagonisti della sezione Film Heritage. Al centro dell’omaggio le Hollywood Series, serie televisiva documentaria del 1980 narrata dal celebre attore James Mason, in cui si ripercorre la storia del cinema muto statunitense. Nel pomeriggio Brownlow sarà anche protagonista di un workshop nel Polo di Santa Chiara e di una sessione di incontro nella mattinata di giovedì presso la Fondazione Cassa di Risparmio.

Tra i protagonisti della Spring School anche i cineasti sperimentali Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, esperti delle forme più radicali del cinema contemporaneo. Dopo la retrospettiva a loro dedicata dal Centre Pompidou di Parigi, a Film Forum la proiezione in prima assoluta per l’Italia (giovedì 10 marzo, Kinemax ore 21.00) dei risultati del restauro condotto dai laboratori de La Camera Ottica di Gorizia sul catalogo dei loro Film Profumati: pellicole in 8 e 16mm realizzate per interagire con l’emanazione di odori e profumi, in un’idea di “cinema espanso” dove performance e arte d’ambiente si incontrano. Proprio per la particolarità del loro uso originario, il recupero di questi film ha richiesto un lavoro di documentazione e attualizzazione supervisionato dagli stessi artisti e condotto da eccellenze professionali nel campo del restauro.

Tra le numerose presenze internazionali programmate in questa settimana a Gorizia anche l’eclettico artista canadese Guillaume Arsenault, che costruirà un’installazione audiovisiva…a pedali collegando una bicicletta allo schermo, il docente dell’Università di Montreal Bernard Perron, massimo esperto mondiale di videogiochi horror, la fondatrice degli studi sul porno, Linda Williams, che terrà una lectio magistralis presso la Fondazione Carigo domenica 13 marzo, Jackie Stacey e Jack Halberstam che introdurranno al festival il dibattuto e attualissimo tema dell’identità e non-identità di genere ed esploreranno il cosiddetto cinema queer (