A Cividale un festival dedicato ai 100 anni dello Stato Finlandese

civetta Lassi

L’Associazione Gaggia di Cividale dedica il tradizionale festival autunnale ai 100 anni dello Stato finlandese. In programma concerti, mostre, approfondimenti culturali e una speciale cena finlandese a base di specialità nordiche. Dal 5 al 19 ottobre, la città ducale renderà omaggio alla Finlandia, alle sue tradizioni, ai sapori e alla cultura. «Gli eventi – spiega il presidente della Gaggia, Andrea Rucli – si presentano complessivamente come l’ultima tappa di un trittico, dedicato alla cultura di questo giovane, vivace e organizzatissimo Paese, iniziato nel 2010, quando la Gaggia organizzò, assieme all’associazione udinese Vicino/Lontano, il festival Finlandia, che coincise con l’ultima edizione di Fuorirotta, allora gemella autunnale del Premio Terzani». Saranno proprio questi argomenti a essere declinati in musica tramite tre concerti, il 6 e 7 ottobre, a Santa Maria dei Battuti, alle 21. Ancora musica di qualità, domenica 8 ottobre, a partire dalle 15.30, alla “casa della poetessa”, a Gramogliano di Corno di Rosazzo. Letture e passeggiate arricchiranno gli eventi. Il 5 ottobre, invece, sarà possibile prendere parte a una degustazione di sapori nordici: una cena d’autunno con menù finlandese al Circolo Morandini, a Cividale. Venerdì 6 ottobre, alle 17.30, al Museo Archeologico Nazionale, ci sarà la presentazione di una mostra, in 16 “slides”, sul periodo di gestazione del nuovo Stato, a cura dell’ambasciata finlandese in Italia. Venerdì 13 ottobre, alle 18, nell’ambito della cerimonia d’inaugurazione della nuova sede dell’associazione Gaggia, nell’ex serra del parco pubblico, sarà esposta una mostra con bellissime immagini del celebre fotografo finlandese Lassi Rautiainen. Il festival si concluderà il 19 ottobre, alle 18, con un incontro, nell’ex serra, che vedrà protagonista Lorenzo Pavolini, ideatore e conduttore per Rai Tre di trasmissioni come Wikiradio e Alta voce, pronipote del più grande studioso italiano di letteratura finlandese, Paolo Emilio, e nipote di Alessandro, gerarca fascista morto assieme a Mussolini. L’incontro “La torre di Babele del Novecento, Paolo Emilio e Alessandro Pavolini, dalla Carelia a piazzale Loreto”, sarà moderato da Paolo Mosanghini, caporedattore del Messaggero Veneto. Tra gli ospiti dell’evento, reso possibile grazie alla partnership con il Chamber Music Festival di Kuhmo, tre tra i migliori musicisti finlandesi: Senja Rummukainen, Minna Pensola e Antti Tikkanen, che suoneranno alcuni preziosi strumenti italiani, un violoncello Scarampella e due violini Bergonzi e Stradivari, concessi dalle massime fondazioni del loro Paese.