A Giannola NONINO, Claudio CRACOVIA e Bruno PIZZUL il Premio Paolo Diacono 2017

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Il Convitto Nazionale “Paolo Diacono” (CNPD) di Cividale del Friuli (UD) prepara la nona edizione del prestigioso Premio Paolo Diacono, che si terrà martedì 30 maggio alle ore 17.00 presso il Centro San Francesco, in piazza San Francesco a Cividale.
Il Premio è il riconoscimento che il Consiglio di Amministrazione del Convitto Nazionale Paolo Diacono attribuisce a personalità legate al territorio che per la loro professione e il loro impegno rappresentano un esempio positivo per la formazione dei giovani ed uno stimolo per lo sviluppo delle competenze.
Per la prima volta tra i premiati c’è anche una donna: Giannola Nonino. Le tre personalità sono state accuratamente individuate dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione scolastica cividalese sulla base dell’impegno e della passione con cui si sono dedicate alla realizzazione di iniziative per le giovani generazioni. Parliamo di: Giannola NONINO, donna, imprenditrice, dal 1998 Cavaliere del Lavoro, che nel 1973, con il marito Benito Nonino, ha inventato il Monovitigno® rivoluzionando il sistema di produrre e presentare la Grappa in Italia e nel mondo. Nel 1984 ha creato l’Acquavite D’Uva ÙE®. Ha sempre tenuto alti e prioritari i valori della famiglia e il legame con la sua terra, il Friuli, e integrato l’ambito aziendale con una rilevante dimensione culturale istituendo, nel 1975, il “Premio Nonino” con lo scopo di salvare i vitigni Schioppettino, Pignolo e Tacelenghe – la cui coltivazione era proibita – ed ottenerne l’autorizzazione Ministeriale al reimpianto –D.M. 14 giugno 1977 – oltre alla vinificazione della Ribolla Gialla Collio in purezza. Il 4 Dicembre 2003 riceve con il marito Benito, dalle mani del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il prestigioso Premio Leonardo Qualità Italia per la “Qualità assoluta, la Ricerca e l’Innovazione… I Nonino sono riconosciuti i veri Ambasciatori della Grappa Italiana nel Mondo”. Si impegna inoltre con azioni concrete per la cura della disabilità e dell’inclusione: nel 2010 ha creato il Coro Manos Blancas del Friuli, il primo in Italia; un coro dove bambini e adolescenti, affetti da deficit cognitivi e sensoriali, interagiscono integrandosi con orchestre e cori di ogni genere e livello; Claudio CRACOVIA, questore di Udine, che ha svolto significativi incarichi sul territorio nazionale e ha diretto servizi connessi ad importanti eventi internazionali distinguendosi per competenza ed ottenendo diverse onorificenze. Ha Svolto importanti compiti nell’ambito del contrasto alla criminalità comune ed organizzata. Nel 2001 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere all’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Ha avviato una proficua progettualità con le scuole integrando percorsi con gli studenti finalizzati alla formazione di una corretta cittadinanza attiva e consapevole. Insieme alla Polizia di Stato collabora costantemente con gli Istituti scolastici per la lotta e la prevenzione al bullismo e cyber bullismo; Bruno PIZZUL, che ha saputo coniugare impegno nello studio di alto livello e attività sportiva. É stato insegnante per un breve periodo prima di approdare in RAI, dove ha raccontato con intelligenza, competenza e senso critico le principali partite di calcio a tutti i livelli nazionale e internazionale. E’ stato conduttore della Domenica Sportiva, di Domenica Sprint e curatore dello spazio dedicato alla Moviola all’interno di 90° Minuto. Ha sempre svolto il proprio lavoro con serietà, fornendo al pubblico una interpretazione corretta, consapevole ed equilibrata attraverso telecronache di qualità arricchite da cultura classica, sottile ironia e tenendo sempre alti i valori dello sport.
I premiati riceveranno una statuetta raffigurante Paolo Diacono, con la base in pietra piasentina e la struttura in metallo, realizzata dall’orafo udinese Sergio Mazzola in esclusiva per il prestigioso evento.
Come ha ricordato il rettore del CNPD Patrizia Pavatti “per gli studenti delle scuole annesse al Convitto, il Premio acquista un elevato valore formativo come valido momento di confronto con persone che si adoperano con impegno e costanza a sostegno dell’educazione e formazione dei giovani. Porgiamo pertanto la nostra riconoscenza a Giannola Nonino, Claudio Cracovia e Bruno Pizzul, che sono per i nostri ragazzi un esempio positivo di come si possano realizzare progetti di grande utilità e costruire un valido futuro, personale e professionale.”
Sarà importante anche la testimonianza di Luca Zufferli, ex studente del Liceo scientifico del CNPD, ora arbitro nazionale di serie B che spiegherà agli studenti: come una passione possa diventare una professione.
CLAUDIO CRACOVIA

BRUNO PIZZUL