A Gorizia la mostra della friulana Renza Moreale

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Apre sabato 5 alle ore 17 nella Galleria d’arte “Mario Di Iorio” della Biblioteca statale isontina di Gorizia “Realtà e sogno”, personale della friulana Renza Moreale. Saranno esposte opere rappresentative del percorso maturato dall’artista negli ultimi anni, elementi chiave di sperimentazione e ricerca, connotati da suggestioni irreali, passaggi di velature fra sogno e realtà. Lavori nei quali il concreto e l’astratto convivono in armonia, in un silenzio protagonista.
“Le opere esposte in questa prima personale, scrive il direttore della Bsi Marco Menato nel testo pubblicato per l’esposizione goriziana – sono 13 pitture e 47 grafiche di piccolo formato che coprono un arco temporale dal 2007 al 2016, realizzate con varie tecniche”. In mostra quadri nei quali ai colori acrilici si aggiungono velature ad olio, mentre nella sezione grafica si sovrappongono matrici diverse, dal plexiglass alla xilografia e pirografia, accanto all’antica acquatinta su fondini in acquerello e stampa a secco.
Renza Moreale, friulana, vive e lavora a Basaldella di Campoformido, conseguito il diploma all’Istituto statale d’Arte di Udine dal 1977 si dedica alla ricerca e sperimentazione pittorica con applicazione di varie tecniche e particolare attenzione allo studio del colore, in tutte le sue possibili mutazioni, sperimentando, al contempo, nella grafica e fotografia digitale. Nel suo curriculum artistico importanti mostre in Italia e all’estero.
L’esposizione , realizzata in collaborazione con il Centro friulano Arti plastiche sarà aperta al pubblico con ingresso libero fino al 29 novembre, da lunedì a venerdì 10.30 alle-18.30, sabato fino alle 13.