A Palmanova Leonardo da Vinci e le arti nuove

Saranno esposti 20 modelli, riprodotti dai disegni originali di Leonardo da Vinci: macchine volanti ed elevatori, macchine da guerra e strumenti innovativi di lavoro. A 500 anni dalla morte del genio vinciano, Palmanova ha voluto ricordare la figura del grande pensatore, organizzando la mostra “Leonardo da Vinci e le Arti nuove – Arti civili e militari nel Rinascimento”, visitabile all’interno della Polveriera Napoleonica di Contrada Garzoni dal 23 novembre 2019 al 1 marzo 2020.

L’inaugurazione è prevista per sabato 23 novembre alle 10.30. L’esposizione sarà da allora visitabile, gratuitamente, dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

In mostra anche la “Grande Ala” con i suoi 5 metri di apertura e la “libellula meccanica”. Un’esposizione arricchita da una copia originale del trattato Delle Fortificazioni di Buonaiuto Lorini, ingegnere militare e artefice della costruzione di Palmanova. Direttamente dal Museo leonardiano di Vinci e dal lavoro del gruppo di ricerca Artes Mechanicae, i modelli e il ricco apparato didattico accompagneranno il visitatore in un avvincente percorso dedicato al multiforme lavoro di Leonardo e gli esiti più fecondi della sua prolifica attività tecnico-scientifica.

“La fortezza di Palmanova, oggi Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, rappresenta la perfetta sintesi tra il pensiero umanistico della città ideale e l’espressione matura degli studi di architettura e di ingegneria militare tra XVI e XVII secolo. Questa mostra sarà un percorso tra arti civili e militari, in uno dei periodi più creativi della storia del pensiero umano. Palmanova, nata dall’ingegno e dall’idea di città ideale, è il luogo perfetto per ospitare queste iniziative” commenta il Sindaco della città stellata Francesco Martines.

L’esposizione è stata realizzata dal Comune di Palmanova, grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione del Comune di Vinci, del Museo Leonardiano di Vinci, grazie alla direzione scientifica e organizzazione generale di Arte Mechanicae e con il sostegno di PromoTurismo FVG.

Tra i modelli di macchine, riprodotti con rigore tecnico e un’attenta ricerca dei materiali, i visitatori troveranno esposti elevatore, gru, odometro, meccanismi di sospensione, carro armato, mitragliera, scala d’assalto, bastione e fortezze, sfera volante, vite aerea, grande ala, paracadute, libellula meccanica, aliante, ala ancorata a terra. A questi si affiancheranno tre video dimostrativi (Il cantiere della cupola del Duomo di Firenze, La fusione dei cannoni, Il volo ascendente) e trenta pannelli di guida alla mostra.

La vicesindaco e assessore alla cultura Adriana Danielis: “La mostra si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio pensato per promuovere la conoscenza di uno dei periodi più prolifici del pensiero umano e incubatore di idee ed esperienze alla base della scienza moderna. In questa prospettiva sono state predisposte attività laboratoriali e visite guidate per le scuole ed un momento di approfondimento aperto a tutti.”

#LeonardoLab500 è rivolto a bambini e ragazzi, a partire dalla classe IV e V della Scuola primaria fino alla Scuola secondaria di I e II grado. La parte didattica sarà realizzata in collaborazione con l’Immaginario scientifico di Trieste.

E aggiunge l’assessore: “L’obiettivo del Laboratorio è quello di promuovere un approccio alla conoscenza secondo le modalità proprie del pensiero scientifico e offrire un’opportunità di visita, unica in Regione nel suo genere”.