“Amiamo Udine” Adriano Ioan candidato Sindaco a Udine

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Un claim accattivante e sicuramente di forte impatto quello scelto dal Blocco Civico per battezzare l’attività elettorale con una massiccia campagna di mega manifesti e di 30 mila volantini che tappezzeranno la nostra città: “Amiamo Udine” campeggia nel materiale che verrà diffuso con la firma, appunto, del Blocco Civico, la compagine di tre liste civiche che sostengono la candidatura a sindaco di Adriano Ioan che ha presentato ufficialmente questa mattina i dettagli dell’iniziativa assieme ai rappresentanti delle liste civiche. “Con questi manifesti – spiega il candidato Ioan – ci prefiggiamo un obiettivo specifico: informare i cittadini dell’esistenza del Blocco Civico, della sua missione e delle iniziative che verranno intraprese per ridare dignità e valore a Udine. Naturalmente il claim scelto per l’evento – Amiamo Udine appunto – che gioca appositamente sulla doppia interpretazione verbale (presente indicativo e imperativo esortativo) è intrinsecamente caratterizzato da una valenza civica innegabile: appositamente non abbiamo voluto apporre nomi, né volti, perché crediamo che questa battaglia debba essere giocata per Udine e non per personalismi e questo messaggio preciso vogliamo che venga compreso dai cittadini. Poi verrà anche il tempo dei volti e dei nomi, ma inseriti in un quadro più ampio. Lo slogan scelto – precisa – intende ribadire quella passione civile che dovrebbe stare alla base di ogni impegno politico-amministrativo, così come l’ho sempre assolto”. In questo modo “vogliamo differenziarci dai tradizionali metodi politici incentrati sul protagonismo e sulla persona in corsa per occupare qualche poltrona… La nostra battaglia è diversa: in gioco ci sono il futuro e il rilancio di Udine, non l’acquisizione di posti e poltrone”, ha chiarito Ioan. All’incontro erano presenti, per la lista civica Associazione 2013, Pierpaolo Gori, Simeon Bondi, Gabriele Montanari, Alice Mattelloni, Thomas Biondi, mentre per lista di Ioan e la lista “Per Udine” di Luciano Gallerini erano presenti Giovanni Donazzolo, Diego Mattellone, Giulia Greatti, Gary Di Qual, Carmine Avagliano, Francesca Versano, fra l’altro tutti giovani su cui il Blocco civico vuole investire per una politica diversa e rinnovata.

Durante la conferenza stampa il Blocco Civico ha annunciato che partiranno una serie di incontri sul territorio sia per spiegare le ragioni fondanti della compagine civica, sia per raccogliere le adesioni al progetto civico e valutare gli ingressi nelle liste e le candidature, ma anche per affrontare la questione programmatica e intercettare gli stimoli che provengono dalle categorie economico-produttive, dal mondo della cultura, dall’associazionismo, dal volontariato e naturalmente dalla gente comune. “Ogni input e ogni proposta verranno attentamente valutati anche per diventare spunto al fine di implementare e sviluppare il programma del Blocco Civico”, ha chiarito Ioan. Dunque, una missione del tutto partecipativa, concertativa e orizzontale: “Non caliamo nulla dall’alto, intendiamo discutere con tutti e adottare un approccio dialogante e costruttivo”. Nell’occasione è stato anche dato l’annuncio dell’attivazione ufficiale della sede del Blocco Civico a Palazzo Antivari (II piano) la cui apertura sarà garantita quotidianamente grazie a numerosi giovani volontari che hanno abbracciato il progetto civico, lontano da ideologie, bandiere e schieramenti vecchio stile. “Questa sede – ha dichiarato il candidato Ioan – non vuole essere riduttivamente una sede elettorale, bensì molto di più: intende essere per Udine il primo e unico Punto d’Ascolto-Incontro messo a disposizione per i cittadini. Contiamo di estendere punti d’ascolto-confronto analoghi anche in altri quartieri della città per permettere ai cittadini e alla cittadine interessati alla missione civica di partecipare al progetto di una politica finalmente diversa”.

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