Autonomie locali: Panontin, ok Cal a perequazione e sicurezza

Udine, 20 mar – Il Consiglio delle Autonomie Locali (Cal) ha
approvato i due provvedimenti relativi alle quote di perequazione
ed al programma sicurezza illustrati dall’assessore regionale
alle Autonomie locali, Paolo Panontin.

Si trattava, nel dettaglio delle modifiche al regolamento per la
determinazione dei criteri e delle modalità per l’assegnazione
della quota di perequazione del trasferimento ordinario
transitorio comunale, che ha ottenuto parere favorevole da parte
di tutti i 14 componenti del Cal presenti, nonché del programma
regionale di finanziamento in materia di politiche di sicurezza
per il 2017, approvato con una sola astensione.

Il primo provvedimento, il regolamento per l’assegnazione della
quota di perequazione del trasferimento ordinario ai Comuni,
lascia pressoché invariati i criteri che erano stati previsti per
l’anno precedente.

Il metodo della quota perequativa è stato suo tempo stabilito per
assicurare omogeneità ai trasferimenti ai Comuni sulla base di
criteri oggettivi che tengano in considerazione parametri quali,
ad esempio, la densità della popolazione e la presenza di
popolazione anziana e di fasce disagiate e che, come ha precisato
Panontin, siano condivisi dai Comuni.

La quota che sarà distribuita nel 2017 dalla Regione ai Comuni è
pari a 100 milioni di euro.

Il secondo provvedimento, relativo al programma regionale 2017 di
finanziamenti in materia di politiche di sicurezza e già
approvato dalla Giunta regionale, ha riscontrato 13 pareri
favorevoli e una astensione. Suddiviso in due aree, ha spiegato
Panontin, prevede innanzitutto l’erogazione ai cittadini di
contributi per l’acquisto e l’installazione di apparecchi e
sistemi antifurto nelle abitazioni, per un importo complessivo di
2 milioni di euro.

Secondo i criteri in vigore per il 2016 avrebbe potuto
beneficiare dei contributi il 64,70 per cento della popolazione,
ovvero 790mila cittadini del Friuli Venezia Giulia. Quest’anno il
provvedimento è rivolto all’80,86 per cento della popolazione
pari a 987mila cittadini.

Lo stesso programma contempla una seconda area caratterizzata da
interventi infrastrutturali (1 milione di euro ai Comuni per
l’acquisto di dispositivi targa system e per il rinnovo del parco
mezzi dei corpi di Polizia locale) e di parte corrente.

Per le spese correnti, tra le quali la manutenzione ordinaria, le
tasse di proprietà e dei premi assicurativi dei mezzi delle
Polizia locale, le spese di spedizione e quelle per
l’aggiornamento software della video sorveglianza, sono stati
stanziati 1,187 milioni di euro.

A chiusura della seduta odierna è stato presentato il progetto di
comunicazione e tirocini che prevede la realizzazione, in
collaborazione con l’Università di Udine, di azioni di
accompagnamento delle Unioni sui tempi della comunicazione
pubblica e di supporto alla strutturazione dei servizi collegati
alla elaborazione del Piano dell’Unione, al controllo strategico
e di gestione, alla centrale unica di committenza e ai sistemi
informativi.
ARC/CM/fc

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