Battaglia: “La linea contributiva passa alle Uti. A chi dovranno fare riferimento le associazioni con valenza provinciale? Rischiano di rimanere abbandonate a sé stesse”.

40 mila euro dalla Provincia di Udine alle onlus che si occupano disabili, persone con particolari patologie e handicap

Ammonta a 40 mila euro l’importo che la Giunta provinciale di Udine, nell’ultima seduta, ha assegnato alle associazioni che perseguono la tutela e la promozione sociale dei disabili ma anche alle realtà che si occupano della difesa e della cura delle persone affette da particolari patologie o handicap. Il riparto, definito in base alla legge 48/96 è stato illustrato dall’assessore provinciale alle politiche sociali Elisa Battaglia.
“Con questa somma – ha spiegato Battaglia – vengono soddisfatte 28 domande depositate da parte di associazioni che si occupano di persone con disabilità, la cui attività è orientata alla cura, alla promozione dell’inclusione sociale di queste persone.
Incluse nel riparto anche le domande presentate dalle onlus che si occupano di dare supporto alle famiglie delle persone colpite da specifiche patologie o handicap.
La Provincia – aggiunge Battaglia – dà continuità a questi stanziamenti nella consapevolezza dell’importanza di queste realtà all’interno delle nostre comunità quali preziose alleate delle pubbliche amministrazioni”.

L’assessore Battaglia manifesta preoccupazione per la futura gestione. “A chi dovranno far riferimento per i contributi le associazioni di valenza provinciale? – si chiede Battaglia – Quale sarà l’Uti di riferimento? Nutro molti dubbi sulla gestione di questi fondi e ritengo vi sia un serio rischio, per queste associazioni il cui ruolo è fondamentale nella nostra società, di rimanere abbandonate a sé stesse”.

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