Catania – Udinese 3-1 bianconeri inceneriti sotto l’Etna . Le pagelle

Guidolin privo di ben otto titolari sceglie il 3-4-2-1 Brkic, Benatia, Danilo, Angella; Faraoni, Badu, Allan, Gabriel Silva,; Pereyra, Merkel,; Muriel. L’Udinese appare piuttosto convincente nelle prime battute anche se le conclusioni latitano da entrambe le parti con una certa propensione al tiro da fuori. IL vantaggio catanese arriva al 4° del primo tempo su una buona combinazione degli avanti rossoazzurri che portano al tiro Gomez. Svarioni a ripetzione sul secondo: prima angella poi Gabriel Silva  e poi Badu permettono al Catania di portare al gol ancora Gomez. Il terzo gol arriva con una deviazione di Muriel su punizione di Lodi. nel finale Muriel si inventa un grande gol Per l’Europa probabilmente è finita a meno di harakiri delle squadre avanti all’Udinese

BRKIC 6: chiamato in causa solo per interventi di routine. infonde comunque una discreta sicurezza al reparto. Non può nulla sui gol

BENATIA 6: rientra dopo un lungo e calvario a singhiozzo. La prestazione e la voglia sono quasi quelle dei tempi migliori; difende e tende a debordare a centrocampo pur tenendo un occhio di riguardo a Faraoni che era forse il giocatore che alimentava maggiori dubbi. Man mano che il romano prende coraggio Bena può alimentare il gioco anche a centrocampo. Meno determinato del solito in occasione del gol di Gomez forse perchè già ammonito.

dall 87° ZIELINSKI sv: gettone di presenza per uno che farà parlare ancora di sè

DANILO 6: ordine e tranquillità. Più aumenta l’importanza della partita più lui infonde sicurezze. Avere alla sua destra Benatia gli infonde forse anche maggiore tranquillità

ANGELLA 5: Totalmente fuori posizione in occasione della rete del’1-0. Malissimo anche sul raddoppio

FARAONI 6 la sorpresa più gradita della serata. Buona dinamicità e qualche conclusione pericolosa con due tiri dal limite. Dopo un lungo periodo di oblio riemerge con merito. Esce forse perchè aveva dato tutto

dal 14° CAMPOS TORO 6:  nessuna colpa ma entra nel momento più difficile e a quel punto era difficile incidere ma Matias sa farsi valere

BADU 6: da quando Guidolin ha svoltato per il centrocampo a 4 Badu ha trovato ritmi e posizione. La qualità non è eccelsa ma non è quella che gli si chiede. in ritardo drammatico su Gomez sul raddoppio anche se non poteva opporre i suoi centimetri

ALLAN 6: meno brillante del solito. La dinamicità dei compagni non esalta le sue doti di palleggio semplice che non trovano il compagno vicino. Ma la strada sarebbe quelle giusta

GABRIEL SILVA 5,5: c’era bisogno di qualcosa di più anche se viene chiamato in causa molto poco visto che Merkel tende ad andare in verticale più che cercare il dialogo con il brasiliano. Un difensore non può farsi saltare così sul raddoppio

PEREYRA 5,5: era la serata in cui ci si aspettava di più dal Tucu. Era la sera in cui doveva dimostrare di poter trascinare la squadra perchè nonostante la giovane età è quasi un senatore in questa partita. Rimandato a data da destinarsi

MERKEL 6,5: ottimo primo tempo con personalità e diverse conclusioni in porta anche se non trascendentali. Cala vistosamente nella ripresa anche perchè portato sulla linea dei centrocampisti

dall’78° RANEGIE sv: nel momento della disperazione Guidolin lo butta nella mischia

MURIEL 5,5: evanescente e presuntuoso. Cerca il numero e sull’unica palla buona che gli capita su servizio di Pereyra. Le prende tutta la partita poi nel finale si inventa un grande gol. Il sesto di questo campionato. Il primo sfruttando le sue caratteristiche. Se gli arrivassero più palloni sarebbe un’altra cosa