Cervignano: il teatro e la fionda per ricordare Turoldo – 8 gennaio 2018

Il_canto_e_la_fionda_1_foto_giovanni_ChiarotIl canto e la fionda intende raccontare soprattutto il Turoldo civile e politico, e conseguentemente profondamente cristiano, uomo della coerenza assoluta tra il dire e il fare per la credibilità del Vangelo, della difesa della Chiesa come casa di tutti gli uomini, della centralità dei poveri come origine del proprio credo, della ricerca continua di un Dio a contatto con la gente.

In scena – Massimo Somaglino e Fabiano Fantini, a cui si deve questo progetto che ci riavvicina alla figura di Turoldo, a cent’anni dalla sua nascita – hanno riunito un gruppo di giovani attori, visti come veri portatori, oggi come sempre, delle istanze di speranza e di presenza civile, per una rappresentazione fisica e partecipata delle parole di padre Turoldo. Una adesione sentita e profetica, in rapporto con la società di oggi, della quale padre David già vedeva le storture e prevedeva gli sviluppi.

 

un progetto di Fabiano Fantini e Massimo Somaglino
drammaturgia e regia di Massimo Somaglino
con Fabiano Fantini
Irene Canali, Miriam Costamagna, Daniele Palmeri, Giacomo Segulia, Mauro Sole, Francesco Tozzi, Francesca Zaira Tripaldi
musiche Claudia Grimaz e Gianluigi Meggiorin
collaborazione artistica Alessandra Asuni e Maia Cornacchia
assistente alla regia Simona Persello
una produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
con il sostegno di Comune di Sedegliano / Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

BIGLIETTI

intero €15,00
ridotto giovani €8,00
biglietto ridotto €12,00