CINE20: recensioni ed uscite cinematografiche / home video dal 28/02/13

Cine20 lo potete leggere tutti i giovedì ed è curata da Matteo “Weltall” Soi dalle pagine del blog weltallsworld.blogspot.com e dal blogger-seriale Kusa direttamente da lavitaenientaltro.wordpress.com. Una coppia inedita disposta a tutto pur di mettere la loro esperienza di cine-blogger e cinefili non professionisti per una rubrica alla portata di tutti, libera e accessibile, che spazia da brevi recensioni fino alle uscite home-video, senza dimenticare le doverose segnalazioni sui film in sala, il tutto corredato da un sistema di valutazione facile ed immediato. Detto questo, andiamo a cominciare.

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Al cinema e non solo.

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diehard5DIE HARD – UN BUON GIORNO PER MORIRE di John Moore

I seguiti non stanno mai troppo simpatici e questo perchè, insieme ai remake, sono il sintomo di un male devastante che affligge il cinema. Con le dovute eccezioni però. Ci sono quei seguiti che accogliamo sempre con piacere soprattutto quando hanno per protagonisti personaggi che sono entrati nella storia del cinema e ai quali siamo particolarmente affezionati. John McClane è uno di questi. Bruce Willis torna a vestire i panni del carismatico poliziotto New Yorkese per la quinta volta ed è subito un piacere notare una volontà di continuità con il film precedente, da alcuni considerato il tentativo della Fox di allargare il bacino d’ utenza edulcorando i contenuti, partendo dai dialoghi, espediente che ha toccato sfortunatamente anche la versione home video del terzo film (ma se volete la versione uncut, cercate in Germania). Per fortuna la continuità riguarda altro e cioè ripresentare la famiglia McClane e possibilmente allargarla: ritroviamo quindi la figlia Lucy, sempre interpretata da Mary Elizabeth Winstead, e facciamo conoscenza del figlio, agente della CIA impegnato in una missione in Russia. Quando viene a sapere del suo arresto, John parte per Mosca ma li i guai cominciano subito a piovergli addosso, cosa che la “fan base” di Die Hard come minimo si aspetta. Ed è proprio da questa fan base che son nati i primi dubbi quando la cabina di regia è stata affidata ad un regista come John Moore, mestierante con all’ attivo pellicole che non vale neanche tanto la pena citare. Se consideriamo però che la maggior parte dei danni son causati da un montaggio più confusionario che altro, possiamo dire che il regista di origini irlandesi fa un lavoro davvero onesto riuscendo ad esaltare quello che da questo film si vuole, l’ azione nuda e cruda. E dal primi lungo inseguimento per le strade di Mosca ci sono davvero pochi momenti per riprendere fiato, merito di una sceneggiatura che cura attentamente i tempi “action” ma risulta piuttosto piatta (se escludiamo il twist narrativo finale) e anche un po’ fastidiosa quando, di punto in bianco, parte con una filippica sul disastro di Cernobyl che non finisce più. Mi dispiace ma non ci si può prendere così sul serio in Die Hard dove quel che vogliamo è veder le cose esplodere, la gente saltare dai palazzi nell’ attesa che il vecchio John esclami il suo storico “Hippy kay ye”. Il fatto che poi venga inserita la figura/spalla del figlio, ci porta indietro a quella necessità di trovare un erede agli storici eroi di celluloide, che abbiamo sperimentato con non poco disappunto nell’ ultimo Indiana Jones. Ma qui è diverso: la coppia funziona e anche se non si auspica una pellicola di John Jr. in solitaria, non dispiacerebbe vedere in azione la famiglia McClane al completo un’ altra volta.
GRADIMENTO WELTALL 60%

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Brevemente in sala.

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educazionesiberianaEDUCAZIONE SIBERIANA di Gabriele Salvatores

La presenza di John Malkovich e il nome di Salvatores (ma non il titolo,  veramente da galera) potrebbero essere due stimoli sufficienti per vedere questa pellicola, però il trailer non mi ha  convinto e  sinceramente a me la mafia russa con i suoi riti e i suoi tatuaggi non aveva interessato più di tanto neppure nel bel Eastern Promises (La promessa dell’assassino), e là c’erano Viggo Mortensen, Naomi Watts e Vincent Cassel diretti da David Cronenberg, e non so se mi spiego.
ATTESA KUSA 40%

Ecco, il socio Kusa tira giustamente in causa il filmone di Croneneberg anche perchè è la prima cosa che viene in mente, perlomeno da quel poco che abbiamo potuto assaggiare di questo film. La cosa che davvero mi spaventa sono i tentativi di fare un film italiano dal respiro internazionale (in questo caso portandosi dietro gente come Peter Stormare e John Malkovich)
ATTESA WELTALL 50%

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nonapritequellaporta3dNON APRITE QUELLA PORTA 3D di John Luessenhop

E dopo il reboot e il prequel, ecco la versione 3D di Leatherface, tutto per farci vedere che effetto che fa la motosega che esce dallo schermo. Per curiosità ho controllato, e complessivamente siamo a quota SETTE di film dedicati a Leatherface & Co: io mi sono fermato al mitico originale del ’74 con la regia di Tobe Hooper. Ne avete abbastanza? No, pare che visto il successo della pellicola in USA, ci troveremo anche con il sequel. E vabbè…
ATTESA KUSA 0%

Dubito fortemente che il pubblico che decreta il successo di discutibili operazioni come questa, abbiano mai visto l’ (unico e) originale Texas Chainsaw Massacre. O magari l’ hanno visto e l’ hanno schifato, che è pure peggio.
ATTESA WELTALL 0%

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nonciindurreintentazioneNON CI INDURRE IN TENTAZIONE di N. Santi Amantini

Visto il trailer: imbarazzante o ridicolo sono le prime due parole che mi vengono in mente. Le altre ve le risparmio che magari ci sono bambini all’ascolto…
ATTESA KUSA 0%

Meno male che non è toccato a me allora! Mi son risparmiato pure la visione del trailer, pensa un po’.
ATTESA WELTALL 0%

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tutticontrotuttiTUTTI CONTRO TUTTI di Rolando Ravello

Il titolo di questa commedia potrebbe esser un involontario commento alle ultime elezioni. In realtà funziona benissimo anche come definizione del popolo italiano, sempre in lotta intestina, che per lo più è una guerra tra poveri. Qui per la verità lo spunto sarebbe pure interessante, al limite della commedia dell’assurdo:  l’occupazione di un pianerottolo da parte di una famiglia che  si trova con il proprio appartamento abitato improvvisamente da altri. Il problema è che siamo sempre di fronte ad un film DI e CON, e non casualmente ancora una volta è un film italiano, perchè qua da noi tutti si improvvisano registi e attori. O politici, se è per quello.
ATTESA KUSA 0%

Oh oh oh, Kusa non ve l’ha mandata a dire cari signori. Ed io concordo e sottoscrivo che tanto di questo film non me ne potrebbe importare di meno.
ATTESA WELTALL 0%

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upsidedownUPSIDE DOWN di Juan Diego Solanas

Adam e Eden si amano, ma appartengono a due mondi differenti, con due gravità differenti, posti uno sopra l’altro. La premessa visiva e concettuale della pellicola di Solanas si presterebbe a vertigini teorico/filosofiche e a scenari inusuali e spettacolari: i secondi non mancano, e potrebbero rappresentare un buon motivo per esser tentati di vedere questa pellicola, sfruttato a dovere da tutta la campagna pubblicitaria, poster e trailer compresi. Siccome l’ho già visto, posso affermare con certezza che tutto il resto (sceneggiatura compresa), purtroppo, non c’è. C’è comunque a chi può bastare: tutti gli altri sono avvisati.
ATTESA KUSA 0%

Bè ma allora bastano i trailer e poster, non c’è bisogno di spendere i soldi del biglietto.
ATTESA WELTALL 0%

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Consigli per gli acquisti.

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Uhhh!!! Settimana Miike!!!

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sukiyakiwesterndjangoSUKIYAKI WESTERN DJANGO (DVD e BD già disponibile dal 28/02/13)

Via è piaciuto Django Unchained di Tarantino? Sapete che ha recitato una piccola ma gustosa parte nel film giapponese che narra le origini apocrife del leggendario pistolero del regista/genio Takashi Miike? Ora questo film arriva in Italia grazie alla Dynit. Doppia edizione, special edition in dvd e bluray con minima differenza di prezzo quindi l’ acquisto è vincolato al desiderio di usufruire dei vantaggi dell’ alta definizione o meno. Giusto per chiarire a chi non dovesse saperlo, non c’è la traccia audio in giapponese perchè tutti gli attori recitano in inglese. Olè.
* DVD * VIDEO: 1.85:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Ing Dolby Digital 5.1, Ita DTS 5.1 – SOTT: Ita – EXTRA: Making of, Scene eliminate, Trailers – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO
* BLURAY * VIDEO: 1.85:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Ing DTS HD 5.1 – SOTT: Ita – EXTRA: Making of, Scene eliminate, Trailers – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO

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crows0CROWS 0 (DVD e BD già disponibili dal 28/02/13)

L’ immagine idealizzata dei licei giapponesi si infrange contro il Suzuran, la scuola dove gli studenti si menano ogni santo giorno per raggiungere la conquista dell’ istituto. Un Miike “commerciale” non certo dei migliori, anzi, comunque da tenere in considerazione anche perchè che sia stato distribuito in Italia è già un evento. Anche qui doppia edizione, completa nei vari parametri tecnici e ci sono anche gli extra.
* DVD * VIDEO: 1.78:1 anamorfico – AUDIO: Ita / Gia Dolby Digital 5.1 – SOTT: Ita – EXTRA: Interviste, Making of, Trailer – REGIONE: 2
ACQUISTO: CONSIGLIATO
* BLURAY * VIDEO: 1.78:1 anamorfico 1080p – AUDIO: Ita / Gia DTS HD 5.1 – SOTT: Ita – EXTRA: Interviste, Making of, Trailer – ZONA: B
ACQUISTO: CONSIGLIATO
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