Congresso PD: sostengono Civati, ecco gli anti renziani FVG; c’è anche Enzo Martines

riceviamo e pubblichiamo la lettera dei sostenitori di Civati

L’avvicinarsi tortuoso del congresso del Partito Democratico può essere un’occasione irripetibile per riformare il PD, per renderlo un punto di riferimento credibile per i cittadini.
In queste settimane, mentre il sistema politico versa in una crisi sempre più acuta, sembra che la preoccupazione maggiore della nostra classe dirigente non sia quella di risvegliare il Partito chiamando iscritti ed elettori alla partecipazione, alla discussione, alla condivisione di idee e progetti, bensì quella di schierare “truppe” in favore di questo o quel candidato
alla/e segreterie.
Tutto questo avviene dopo la ferita dei 101 deputati che hanno affossato Prodi,
non attraverso un’assunzione di responsabilità chiara e trasparente (condivisibile o meno), ma nell’opacità e clandestinità di un voto che ha tradito il rapporto fiduciario con gli elettori.
La cesura politica che quell’evento traumatico ha rappresentato per il
Centrosinistra non può essere archiviata senza un dibattito profondo sulle ragioni che l’hanno determinata, come hanno finora preteso i fautori del governo di “larghe intese”.
Vanno cercate e risolte le cause che hanno prodotto un consenso troppo debole sulla nostra proposta politica alle ultime elezioni e va trovata la via che consenta al Partito Democratico di uscire dalle secche e dalle contraddizioni che ne hanno minato l’iniziativa in questi mesi.
Noi crediamo in un Partito Democratico che sia ALTERNATIVA, POSSIBILITÀ, CAMBIAMENTO, leggibile al suo interno, permeabile e aperto al Paese,
alle sue istanze, ai suoi bisogni. Un partito che rappresenti tutta la Sinistra nelle sue diverse articolazioni, che sappia progettare una visione moderna, equa e innovatrice della società, dialogando con personalità come Rodotà e Zagrebelsky, con il mondo dell’associazionismo e con i molti con i quali non parliamo più. Perché nascosti dietro le nostre incertezze non sappiamo più metterci in discussione.
Dobbiamo tornare a essere forti della partecipazione dei nostri tesserati, dei nostri volontari, e di tutta la passione che questo partito riesce ancora a catalizzare.

Agli italiani, ai cittadini del Friuli Venezia Giulia diciamo: iscrivetevi,
partecipate, perché stavolta facciamo sul serio e la proposta di Giuseppe Civati
è di quelle che cambiano radicalmente le cose, ridando energia e speranza al Paese.
Chiediamo a quanti non hanno ceduto alla rassegnazione di rimboccarsi le maniche e di darci una mano, partecipando attivamente al fianco di chi opera e vorrà operare sui territori, giorno per giorno. Perché da soli non si va lontano e si vince tutti insieme. Perché, alla fine, chi gioca meglio, vince sempre. E soprattutto perché, al di là delle parole, le cose cambiano cambiandole per davvero.
Marco Rossi, Presidente regionale Ecologisti Democratici
Vincenzo Martines, consigliere regionale, presidente V commissione
Francesco Baret, presidente Giovani Democratici FVG
Stefano Beltrame, consigliere comunale di Trieste
Donata Berlasso, segretaria circolo PD di Mortegliano (UD)
Arturo Bertoli, Monfalcone
Luca Bortolussi, Trieste
Leo Brattoli, Trieste
Tommaso Brollo, Tolmezzo
Rudi Buset, segretario Giovani Democratici Udine
Roberto Calligaris, Gorizia
Marco Cavallaro, segretario Giovani Democratici
Pordenone
Saul Ciriaco, coordinatore Ecodem Trieste
Marco Cucchini, docente universitario
Enrico Dissabo, Cervignano (UD)
Enrico Di Stefano, consigliere comunale di Moruzzo (UD)
Carla Ferro, Trieste
Francesco Foti, segretario Circolo PD di Duino Aurisina (TS)
Oliviero Furlan, consigliere comunale di Gorizia,
presidente Assemblea di Circolo di Gorizia
Rita Maei, segretario Circolo PD Udine 1
Fabrizio Monti, neurofisiologo
Alessandro Minisini, Tricesimo
Fabio Omero, consigliere comunale di Trieste
Gianfranco Pizzolitto, presidente regionale Auser FVG
Riccardo Poles, presidente Assemblea Circolo PD
di Pordenone
Renzo Redivo, Monfalcone
Sara Rosso, Giovani Democratici di Udine
Umberto Sistarelli, Udine
Pierpaolo Suber, Udine
Alessandro Zanolla, consigliere comunale
di San Pier d’Isonzo (GO)
Caterina Vignaduzzo, Palazzolo dello Stella (UD)