Cormons: Anna Di Gianantonio presenta “Contro il fascismo di ogni confine” – 5 mag 2017

Locandina 5 maggioVenerdì 5 maggio alle ore 18.30, nella Sala di Rappresentanza del Comune di Palazzo Locatelli, si terrà il quinto incontro di libRiamo nè lieti calici, la rassegna libraria che fa da anteprima a Cormònslibri e si svolge nei luoghi più belli di Cormòns (GO). Aziende vitivinicole, piazze, castelli e ville diventano location degli incontri culturali; un modo per promuovere il territorio, unendo buona letteratura e musica all’ospitalità e al vino, ricchezze del Collio. LibRiamo è organizzata dall’Amministrazione comunale di Cormòns, con il supporto dell’Associazione Culturaglobale e gode del contributo artistico di importanti musicisti e cantanti.

Ospite di questa tappa sarà Anna Di Gianantonio, insegnante e ricercatrice storica, che presenterà il libro Contro il fascismo oltre ogni confine (Kappa Vu). Il libro racconta la straordinaria avventura umana e politica della famiglia Fontanot, la più grande famiglia libertaria d’Europa; avventura che si svolge attraverso mezza Europa dai primi anni del Novecento, sino alla fine della seconda guerra mondiale. A dialogare assieme all’ospite, l’editrice Alessandra Kersevan.

 

Note sul libro

Contro il fascismo oltre ogni confine racconta l’avventura umana e politica straordinaria della famiglia Fontanot, la più grande famiglia libertaria d’Europa; avventura che si svolge attraverso mezza Europa, dai primi anni del Novecento sino alla fine della seconda guerra mondiale. Operai, socialisti ed anarchici, poi comunisti, i Fontanot si stabiliscono a Monfalcone, iniziando a lavorare nei Cantieri Navali quando la città fa ancora parte dell’impero austroungarico. In seguito, partendo da una Venezia Giulia sconvolta dalle violenze fasciste, un  ramo dei Fontanot si sposta in Austria, partecipando alle lotte degli operai austriaci contro la dittatura di Ignazio Seipel; dopo in Bulgaria e infine rientra a Monfalcone alla vigilia della seconda guerra. Dal 1942 sono tutti impegnati nella Resistenza, con le formazioni slovene ed italiane. Il prezzo che pagheranno per questo impegno sarà carissimo: il padre Toni muore in campo di concentramento, due dei tre figli maschi cadono nella lotta, (e in loro onore in Slovenia verrà formata la Brigata italiana Fratelli Fontanot) il terzo sarà comandante dei GAP.

Un altro ramo familiare si sposta in Francia, nella cintura parigina. Qui i Fontanot vivono la dura vita dell’operaio emigrante, ma svolgono anche attività politica in contatto con la direzione del Partito Comunista italiano. Dopo l’invasione tedesca della Francia, anche loro sono tutti impegnati nella Resistenza francese. Con le formazione partigiane degli FTP ed anche nella leggendaria “banda Manouchian” che sparge il terrore tra i tedeschi ed i collaborazionisti a Parigi. Tre sono i giovani della famiglia catturati ed uccisi dai tedeschi. Una via centralissima di Nanterre, nella cintura parigina, è dedicata alla loro memoria.

La straordinaria storia di questa famiglia è raccontata da una delle protagoniste, Nerina Fontanot, anch’essa combattente partigiana in Francia, che la ha ricostruita attraverso anni di lavoro e di raccolta di testimonianze ed interviste. Un esempio di scrittura femminile attenta sia alle vicende private e familiari, che a quelle pubbliche e politiche in un momento drammatico della storia europea.

(fonti Il Piccolo e Wikipedia).

 

Note sull’Autore

Anna Di Gianantonio è insegnante e ricercatrice storica. Ha utilizzato per i suoi studi le fonti orali e si è occupata prevalentemente di storia delle donne durante il Fascismo e nella Resistenza e storia degli operai e delle operaie nel territorio isontino. Con la LEG ha pubblicato Gorizia operaia. I lavoratori e le lavoratrici isontini tra storia e memoria 1920-1947. Membro del direttivo dell’Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nel FVG, ha pubblicato recentemente con Gianni Peteani, Ondina Peteani. Una vita per la libertà (ed. Mursia, Milano).