CULTURA: BOLZONELLO, QUESTO È PROPRIO IL PREMIO HEMINGWAY CHE VOLEVAMO

Lignano Sabbiadoro, 25 giu – “Questo è proprio il Premio
Hemingway che volevamo: dopo tre anni possiamo dire che la
scommessa a cui avevamo puntato, cercando di spostare la formula
tradizionale su un altro livello, è stata vinta e per questo la
Regione deve un ringraziamento alla professionalità della
Fondazione Pordenenolegge.it, che sa intercettare motivi,
riflessioni e approfondimenti quanto mai importanti in questo
presente così complesso, e alla giuria del premio che ha scelto
protagonisti così interessanti nelle loro elaborazioni letterarie
e artistiche”.

Lo ha affermato il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello
aprendo la cerimonia di consegna del Premio Hemingway, ospitato
per la prima volta nel capiente e tutto esaurito Cinecity di
Lignano Sabbiadoro.

Promosso dal Comune di Lignano con il sostegno delle Direzioni
alla Cultura e alle Attività produttive della Regione Friuli
Venezia Giulia, attraverso la collaborazione con la Fondazione
Pordenonelegge.it, la trentaduesima edizione dell’Hemingway
quest’anno ha premiato a Lignano Sabbiadoro lo scrittore Luis
Sepúlveda per la letteratura, il filosofo Massimo Cacciari per
“l’avventura del pensiero” (ha consegnato il riconoscimento il
vicepresidente Bolzonello), il fotografo George Tatge nella
sezione racconto per immagini/fotolibro.

Lo scrittore israeliano Aharon Appelfeld, premiato nella sezione
“la vita e l’opera”, non era presente alla cerimonia per problemi
di salute, ma ha inviato una video intervista molto intensa, resa
al presidente della giuria del Premio, lo scrittore Alberto
Garlini.

A condurre l’evento di premiazione, aperto dalla lettura scenica
di brani di Hemingway a cura di Massimo Somaglino, sono stati
Massimo Cirri, scrittore e psicologo, autore e voce di
Caterpillar su Radio2 Rai, e Marta Zoboli, attrice e
cabarettista; a dialogare con i premiati oltre a Garlini anche lo
scrittore Gian Mario Villalta e lo storico della fotografia Italo
Zannier, componenti della giuria assieme alla presidente della
Regione Debora Serracchiani e al sindaco Luca Fanotto.

“Personalità di così alto profilo qualificano il premio e lo
rilanciano in una dimensione assolutamente prestigiosa. Ci
auguriamo che il sostegno congiunto della direzione Cultura e
delle Attività produttive permettano a questa nuova dimensione
del premio di continuare a crescere”, ha commentato l’assessore
alla Cultura Gianni Torrenti, che ha premiato il fotografo Tatge.
ARC/EP/ppd

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