Dudovich ritrovati presentati a Grado

Dudovich bagnante

Tre splendide opere del triestino di origini dalmate Marcello Dudovich (1878-1962) sono riemerse sul mercato del collezionismo d’arte grazie all’antiquario goriziano Federico Ossola e saranno presentate al pubblico sabato (6.8.) alle 19.30 in occasione di un incontro nell’ambito della mostra “Il liberty in tante lingue”, aperta a Grado nella Sala Cinema Cristallo.

Si tratta di bozzetti per copertina delle riviste culturali “Il Popolo d’Italia”, stampata nel 1925 a Milano, e “La lettura”, realizzati presumibilmente nel 1905, dopo la partecipazione dell’artista e grafico all’Esposizione internazionale d’arte decorativa moderna di Torino del 1902. Forte e preciso il segno, significative le misure di 30 x 40 cm, complessa la tecnica di realizzazione, tipica dei bozzetti, che comprende gessetto, tempera, china e matita grassa.
Diversi i soggetti: un’aitante giocatrice di golf con caddy, una charmante coppia in abiti da sera e una sinuosa bagnante. Per festeggiare il felice evento si brinderà con i vini biologici dell’Azienda Movia.
Resterà aperta fino al 30 agosto con ingresso libero la mostra “Il liberty in tante lingue”, esposti bozzetti originali e manifesti pubblicitari, cartoline d’epoca con soggetti italiani e internazionali, grafiche e carte geografiche. Preziosità di questa edizione l’esposizione di menù originali dal ‘700 al ‘900 di case reali, prestigiose crociere e famiglie dell’alta borghesia. Oltre 500 i pezzi esposti per una narrazione di stile e raffinata bellezza in un’epoca di grandi cambiamenti e innovazioni in Europa, da inizio ‘800 ai primi anni del ‘900, dalla Secessione all’Art Nouveau, dal Jungenstil al Nieuwe Kunst e Art Decò.
Aperto con ingresso libero tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23.

Dudovich golfista