Economia: Friuli in ripresina, male le costruzioni

FINANZA-ECONOMIA-E-MERCATI-04Dopo un 2015 positivo, l’economia del Friuli Venezia Giulia conferma il buono stato di salute nei primi tre mesi del 2016, con previsioni a corto raggio di eguale segno. E’ la sintesi dell’indagine congiunturale trimestrale condotta da Questlab srl su 1.500 imprese regionali per conto di Unioncamere FVG, presentata oggi.
Per il presidente di Unioncamere FVG e Cciaa Pordenone, Giovanni Pavan, ”gli sviluppi, se escludiamo il comparto dell’edilizia, che ha ripreso a soffrire, sono stati differenti dalle ipotesi. E questo è motivo di sollievo per noi. Sempre meno temporaneo, ci auguriamo”.
Continua il ciclo positivo della manifattura (+2,1% il fatturato, in aumento da nove trimestri). Per il Commercio al dettaglio nel primo trimestre 2016 aumentano le vendite (+2,9%) e l’occupazione (+0,4%). Nel comparto turistico restano in area positiva le vendite (+1% la variazione tendenziale), in flessione l’occupazione (-0,9%). Nelle Costruzioni la congiuntura è negativa, con commesse e fatturato diminuiti dell’1,6%, la produzione dello 0,7%. Il settore Vitivinicolo mostra fatturato positivo (+4,3% tendenziale), quello estero segnala un +2,1%. Nella Logistica +4,8% il fatturato, stabili i prezzi di vendita