Eliminazione pericolo caduta massi: strada Costiera rimessa a nuovo


Conclusi prima del pieno della stagione estiva i lavori di Somma Urgenza per l’eliminazione del pericolo di caduta massi dal km. 140+280 al km. 140+380 lato sx, con ripristino delle condizioni di sicurezza e potenziamento infrastrutturale della SR 14 “della Venezia Giulia”.

FVG Strade ha ufficialmente terminato il 2 maggio scorso l’importante intervento di consolidamento corticale delle pendici rocciose della S.R. 14 “della Venezia Giulia” dal km 140+280 al km 140+380, lato monte, intervento resosi necessario a fronte dell’evidenza di alcune criticità geostatiche in corrispondenza della galleria naturale e che ha richiesto uno stanziamento di oltre 300.000 euro.

In ottica di salvaguardia della sicurezza della circolazione stradale, la Società regionale aveva innanzitutto provveduto a far eseguire tempestive indagini specialistiche sul tratto interessato, che avevano evidenziato un degrado diffuso degli ammassi rocciosi tale da rendere necessario un intervento di consolidamento corticale mediante posa di rete, ancoraggi di profondità (diffuse e puntuali) e funi.

Complessivamente sono stati posati circa 2000 ml di chiodature/ancoraggi, 8000 mq di rete, 6.500 ml di fune in acciaio, oltre a reti in pannelli di fune e barriere di contenimento per caduta massi.

Dalla data dell’ultimazione lavori (02/05/2018), allo scopo di minimizzare i disagi all’utenza della strada e razionalizzare le risorse economiche, nello spirito di collaborazione tra Enti è stato concesso a RFI – Rete Ferroviaria Italiana di attuare un intervento di consolidamento di un muro di sottoscarpa della sovrastante ferrovia utilizzando, a protezione della sede stradale, il medesimo ponteggio utilizzato per i lavori di FVG Strade.

Tale intervento di RFI ha avuto una durata di tre settimane, permettendo la definitiva riapertura al traffico della Strada Costiera il giorno 28 maggio 2018.

“FVG Strade – dichiara l’Amministratore Unico Giorgio Damiani – ha da sempre dimostrato estrema attenzione per la sicurezza dell’utenza, anche se comprendiamo che questo tipo di interventi, per di più su una strada con le caratteristiche della Costiera triestina, abbia comportato alcuni disagi, che abbiamo comunque sempre cercato di contenere. Siamo tuttavia decisamente soddisfatti di aver riaperto la strada prima del pieno della stagione estiva, consentendo quindi al territorio e ai turisti di fruire appieno di un’arteria dalle caratteristiche paesaggistiche uniche.”