Enti locali: Uti Livenza illustra a Serracchiani priorità del Piano

Turismo, infrastrutture e biblioteche le priorità

Udine, 19 mag – L’incremento del turismo, con la valorizzazione
del sito Unesco del Palù, e il completamento e la messa in
sicurezza della ciclovia pedemontana; la riqualificazione e messa
in sicurezza della rete stradale; l’ampliamento della biblioteca
civica di Aviano a valenza intercomunale.

Sono queste le priorità per il 2017 del Piano dell’Unione
territoriale intercomunale Livenza-Cansiglio-Cavallo, formata dai
Comuni di Aviano, Budoia e Caneva, e che oggi sono state
illustrate alla presidente della Regione Debora Serracchiani, la
quale ha mostrato apprezzamento per il lavoro programmatorio che
la Uti ha svolto con una prospettiva di forte coesione
territoriale e ha condiviso le finalità generali del Piano che
individuano nei temi legati all’ambiente e al paesaggio elementi
che concorrono alla qualità e competitività del territorio.

“L’Uti intende incentivare una vocazione turistica del territorio
incentrata su risorse naturali, attività sportive, culturali,
ricreative e agro-silvo pastorali”, ha spiegato il presidente
della Uti, il sindaco di Caneva Andrea Gava, accompagnato
nell’incontro dal vicesindaco di Budoia, Piero Ianna, e da quello
di Aviano, Sandrino Della Puppa e dal coordinatore tra sindaci e
personale Alfonso Colombatti.

In particolare, il sito Unesco del Palù, condiviso tra i Comuni
di Caneva e Polcenigo, rappresenta un luogo di grande interesse
per lo sviluppo turistico e naturalistico; l’area attrezzata di
Ciampore si trova all’interno della Valle di S. Tomè e
costituisce un sito di forte attrattività anche extra regionale
per le attività sportive.

“Anche tenendo conto che con la realizzazione della ciclabile
attualmente in corso, Ciampore diventerà nodo di incontro tra il
sistema della ciclabile regionale pedemontana e la ciclabile
lungo la dorsale ‘Montanevie’, riteniamo strategico strutturare
l’area con un edificio che contenga un’attività ricettiva,
servizi con doccia e un’aula didattica”, ha spiegato il
vicesindaco di Budoia, Ianna.

In questo quadro, si inseriscono anche gli studi di fattibilità
per migliorare la fruibilità della dorsale montana e della
pedemontana, con un apposito sistema di connessioni
ciclopedonali/ciclovie e la messa in sicurezza dell’asse della
Sp29 (strettoia Giais, rotatoria Cro, rotatoria Marsure).

Nel corso dell’incontro è stato anche affrontato il tema del
personale, ed è stata data conferma da parte dell’amministrazione
regionale che sono stati garantiti all’Unione risorse finanziarie
e relativi spazi occupazionali per 4 dipendenti (che si
aggiungeranno al dipendente già in servizio, proveniente dalla ex
Comunità montana).

In merito alla gestione dei servizi di ragioneria e personale, è
stata ribadita la possibilità di accedere – in attesa di
eventuali scorrimenti delle graduatorie in vigore – alla
consulenza dei Servizi regionali.
ARC/EP/ppd

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