Ferrovie: accordo Friuli RFI, programmazione delle linee per i prossimi 17 anni

thumb500_63772_4serracchianiSantoroAccordoQuadroRfi3feb16Il Friuli Venezia Giulia e rete Ferroviaria Italiana hanno firmato oggi a Roma un Accordo Quadro per programmare la capacità di traffico ferroviario sulle linee regionali per i prossimi 17 anni.
L’intesa è stata sottoscritta dalla presidente del FVG, Debora Serracchiani, e da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rfi, presente Mariagrazia Santoro, assessore FVG alle Infrastrutture.
L’Accordo Quadro è lo strumento tecnico che consentirà alla Regione di prenotare capacità di traffico per le linee ferroviarie regionali e di programmare nel medio-lungo periodo l’uso della rete ferroviaria in funzione dei Piani regionali delle Infrastrutture di trasporto e del Trasporto Pubblico Locale. Per Rfi servirà per individuare nell’immediato e in prospettiva le reali esigenze di mobilità del territorio, programmando piani di sviluppo infrastrutturale per ottimizzare al meglio lo sviluppo dei servizi regionali. A regime si prevedono circa 3,6 milioni di treni chilometro all’anno.

In Friuli Venezia Giulia, Rete Ferroviaria Italiana ha già oggi in programma, tra gli altri, interventi per velocizzare la linea Venezia – Trieste (valore 1,8 miliardi di euro) che, migliorando le prestazioni del tracciato ferroviario ed eliminando le criticità esistenti (raggi delle curve, passaggi a livello), consentiranno di innalzare la velocità della linea ferroviaria fino a 200 km/h: ciò permetterà di ridurre i tempi di viaggio tra Mestre e il Capoluogo regionale fino a 50 minuti in meno rispetto ad oggi.
Sempre in tema di miglioramento dei collegamenti ferroviari, RFI ha sottoscritto lo scorso 31 luglio l’integrazione alla convenzione del 2011 con Regione e Aeroporto
FVG per affidare la progettazione esecutiva della nuova fermata ferroviaria di Ronchi Aeroporto (linea Venezia – Trieste), piattaforma intermodale gomma/ferro/aereo, la cui
entrata in esercizio è prevista nel 2018.

 

L’Accordo Quadro sottoscritto oggi a Roma dalla presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e dall’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) Maurizio Gentile “è un atto di grande trasparenza e di grande programmazione”.

Così l’assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio Mariagrazia Santoro ha commentato la firma del documento al quale, ha osservato l’assessore, “seguiranno protocolli che renderanno operative le linee guida e le capacità che in questo atto sono state evidenziate”.

Secondo Santoro, l’Accordo Quadro con RFI “è un atto fondamentale di chiarezza rispetto alla capacità delle varie linee ferroviarie della nostra regione, alla loro possibilità di incremento e utilizzo, ma anche rispetto alla possibilità che le stazioni attualmente chiuse o che possono essere state dismesse possano esser riutilizzate sia per eventi speciali che per una prossima programmazione”.

“Non viene nemmeno trascurato il fatto – ha concluso Santoro – che la Regione abbia investito moltissimo in materiale rotabile e come questo possa condizionare a sua volta la possibilità di utilizzo della rete ferroviaria”.