Gusti di Frontiera: si celebra il “Dolce della Venezia Giulia

A Gorizia la nuova iniziativa di valorizzazione del “Dolce della Venezia Giulia”, realizzata dal Consorzio Culturale del Monfalconese, dall’Ecomuseo Territori “Genti e Memorie tra Carso e Isonzo”, dalla Camera di Commercio Venezia Giulia, da Aries e da PromoTurismoFvg.  

Il Tirime su – Coppa Vetturino™ , il “Dolce della Venezia Giulia, arriva a “Gusti di Frontiera”, la grande kermesse enogastronomica in programma fino a domenica a Gorizia.

Domani, venerdì 27 settembre, alle ore 17, nell’Area talk show in piazza Sant’Antonio è in programma infatti un evento intitolato “Tirime su – Coppa Vetturino™ & Vino: matrimonio regale di eccellenze”, presentato dal giornalista Adriano Del Fabro.  

L’appuntamento – che in caso di maltempo si sposterà nella Sala Carlo X del Grand Hotel Entourage – rientra fra le iniziative di valorizzazione del “Tirime su – Coppa Vetturino™” realizzate dal Consorzio Culturale del Monfalconese, dall’Ecomuseo Territori “Genti e Memorie tra Carso e Isonzo”, dalla Camera di Commercio Venezia Giulia, da Aries e da PromoTurismoFvg.

I saluti iniziali saranno affidati a Gianluca Madriz, vicepresidente Camera di Commercio Venezia Giulia, e a Davide Iannis, presidente del Consorzio Culturale del Monfalconese.

Seguiranno gli interventi del docente dell’Istituto tecnico agrario Giovanni Brignoli di Gradisca d’Isonzo Flavio Montanino e di Flavia Cosolo, la figlia dello chef stellato Mario Cosolo – l’inventore del Tirime su – Coppa Vetturino™ – che da molti anni si dedica alla promozione di questa ricetta. È ormai documentato, infatti, che il capostipite di tutti i Tiramisù sia stato creato da Mario Cosolo per il ristorante di famiglia “Al Vetturino” che alla fine degli anni 30 si trovava a Pieris, la frazione del Comune di San Canzian d’Isonzo.

L’evento di venerdì 27 settembre si concluderà – ovviamente – con una degustazione selezionata del Tirime su – Coppa Vetturino™, il dessert a base di zabaione che va gustato “in verticale”, affondando il cucchiaio dentro tutti gli strati che fanno di questo dolce una bontà imperdibile. I partecipanti potranno assaggiare anche il vino “Emopoli“, lo spumante ideato e realizzato dagli studenti dell’Istituto tecnico agrario Giovanni Brignoli.