Il Brescia non perdona la Graphistudio: 4 – 1

brescia tavagnacco
Quaranta minuti di illusione. Poi il Brescia “stappa” la partita e, nella ripresa, dall’alto del proprio, superiore tasso tecnico, capitalizza le troppe amnesie difensive della Graphistudio. Cosi, anche il match di ritorno (dopo la finale di Supercoppa Italiana e la gara di andata) premia le campionesse d ‘Italia. Al 7’ il Brescia sfiora il gol: Sabatino si aggiusta il pallone con il braccio e conclude in diagonale. Tarenzi arriva però in ritardo. Reagisce la Graphistudio e in due occasioni, su distrazioni della retroguardiadi casa, sfiora il vantaggio: ma prima Camporese e poi Brumananon ne approfittano. Al 12’ nuova chance gialloblu: sulla punizione di Brumana, però, nessuna compagna riesce a ribadire in rete a pochi metri dalla linea fatale. Al 16’ è il turno di Tuttino: il destro si perde a lato. La Graphistudio regge benissimo: la squadra è corta e accorta, con Martinelli baluardo insuperabile. Il centrocampo è un inno al sacrificio: senza però rinunciare al rapido rovesciamento offensivo. Al 38’ Frizza innesca Camporese: sul cross della patavina, Linari sfiora l’autorete. Passano solo tre minuti e il Brescia si ritrova inaspettatamente in vantaggio: Rosucci serve Sabatino, la difesa gialloblu non sale nei tempi giusti e l’attaccante castiga Copetti con un delizioso pallonetto.Calcio piazzato di Cernoia al 45’: il tiro a giro è di poco alto.
La ripresa si apre subito sotto una cattiva stella per la formazione di Sara Di Filippo: Bonansea scappa sul filo del fuorigioco e trafigge Copetti con un piattone destro. Insiste il Brescia: Rosucci pesca Girelli la quale, però, fallisce l’impatto con la sfera. Il Tavagnacco allora si scuote. All11’ Tuttino scucchiaia per Brumana: Karlsson mura il tiro della capitana. Al 13’ ancora Bumana prova a insidiare Marchitelli, ma l’ex mette in angolo. E’ il turno di Sardu: il primo destro del “dieci” non è fortunato; sul secondo, invece, la giocatrice ospite preferisce scaricare al centro piuttosto che inquadrare la porta. Al 23’gran regalo della difesa friulana che permette a Bonansea di siglare – con uno squisito gesto tecnico – la doppietta di giornata. Copetti neutralizza Sabatino al 28’ ma, al 34’, nulla può su Girelli, che approfitta di una incomprensione tra lo stesso portiere e Peressotti. Al 43’ la rete della bandiera del Tavagnacco: Cecotti, appena entrata per Camporese, fulmina Marchitelli con un destro al volo.

BRESCIA – GRAPHISTUDIO 4 – 1

Reti: 41 pt Sabatino, 5st e 23st Bonansea, 34st Girelli, 43st Cecotti

BRESCIA: Marchitelli, Nasuti, D’Adda, Karlsson (27st Zizioli), Linari, Rosucci, Cernoia, Tarenzi (24st Alborghetti), Sabatino, Girelli, Bonansea (35st Boattin). Allenatrice: Milena Bertolini. A disposizione: Caesar, Zanoletti, Prost, Costi.
GRAPHISTUDIO: Copetti, Frizza (30st Pochero), Bissoli, Peressotti, Martinelli, Tuttino, Parisi, Sardu, Brumana (39st Lauriola), Camporese (42st Cecotti), Zuliani. Allenatrice: Sara Di Filippo. A disposizione: Blancuzzi, Nobile, Blarzino, Veritti.

ARBITRO: Manuel Berti di Pavia. Assistenti: Fabio Torcasio di Chiari e Luca Feraboli di Brescia.

AMMONITE: Camporese, Karlsson, Bissoli, Tuttino, Brumana
NOTE: cielo coperto, pioggia a tratti, campo pesante. Spettatori 200. Calci d’angolo 7 – 3 per la Graphistudio.
GLI ALTRI RISULTATI: Res Roma – Agsm Verona 0- 3, Cuneo – Orobica 3 – 1, Como – Mozzanica 0 – 6, Pordenone – Pink Sport Time 1 – 0, Firenze – San Zaccaria 2 – 1, Riviera di Romagna – Torres 0 – 3.
LA CLASSIFICA: Agsm Verona punti 43, Brescia 41*, Mozzanica* 35*, Torres 33, Firenze 32*, Graphistudio 28, Res Roma 23, Riviera di Romagna* 22, Cuneo 15, San Zaccaria* e Pink Sport Bari* 14, Pordenone 12, Como 9, Orobica 6. * Una gara in meno