Il Malignani di Udine vince la finale nazionale di Junior Achievement

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La mini-impresa MaCo Innovation JA dell’ITI Malignani di Udine si è aggiudicata il Premio Migliore Impresa JA 2017 nell’ambito della competizione BIZ Factory, che premia le migliori imprese sviluppate da studenti delle scuole secondarie superiori di tutta Italia.

Dopo la vittoria lo scorso 11 maggio alla finale regionale di “Impresa in Azione”, organizzata da Junior Achievement Italia e da Friuli Innovazione, i ragazzi della IV Chimica dell’ITI Malignani hanno trionfato anche a livello nazionale e rappresenteranno ufficialmente l’Italia alla competizione europea “JA Company of the Year Competition”, in programma a Bruxelles il prossimo luglio.
I ragazzi, coordinati dal prof. Giuseppe Motisi con la collaborazione del prof. Renato Polo, hanno sbaragliato le altre 22 mini-imprese in gara grazie a “Strishare”, un burro cacao monodose disposto su strisce di cartina estraibili da un contenitore e dosabili a piacimento, che permette così una maggiore igiene e offre la possibilità di condividere il burro cacao con altre persone.

Impresa in Azione è un programma di educazione all’autoimprenditorialità rivolto alle classi III, IV e V delle Scuole Superiori, sviluppato da più di 10 anni nelle scuole superiori di tutta Italia e dall’a.s. 2012/2013 anche in Friuli Venezia Giulia grazie a Friuli Innovazione.
Dall’avvio dell’iniziativa, in regione hanno partecipato oltre 2.000 studenti e oltre 200 insegnanti, si sono iscritte 125 classi e sono stati coinvolti 66 mentori. Quest’ultima edizione ha visto la partecipazione di oltre 40 mini-imprese di circa 20 scuole, circa 800 studenti iscritti al percorso e oltre 500 studenti in concorso alla finale regionale.

“Il fatto che i nostri ragazzi abbiano vinto a livello nazionale è una soddisfazione enorme -ha dichiarato il Presidente di Friuli Innovazione Germano Scarpa- e dimostra quanto Friuli Innovazione faccia bene a credere con forza ad un progetto che instilla nei giovani del territorio la cultura dell’imprenditorialità, fondamentale per una Regione ed un Paese che vogliono crescere, avere prospettive e futuro. Purtroppo –sottolinea Scarpa- nonostante la collaborazione in termini di volontariato del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Udine e di Rotary Club Udine Nord, nonché di altri mentori volontari provenienti dal network di Friuli Innovazione, i numeri raggiunti da Impresa in Azione sono tali da generare un impegno, sia economico che di risorse, che Friuli Innovazione da solo non è più in grado di sostenere. Chiediamo ancora una volta un supporto agli interlocutori presenti sul territorio”.