Interporto Cervignano: Serracchiani inaugura bretella

Passo avanti verso obiettivo di farne retroporto Trieste

Cervignano, 11 feb – “La bretella di collegamento tra la
tangenziale ovest e l’interporto di Cervignano è un’opera che
attendevamo da tempo e che completa il suo percorso di
rafforzamento logistico, inserito nel più generale obiettivo di
integrazione tra gli interporti e i principali scali di Trieste,
Monfalcone e Porto Nogaro. Nostro obiettivo è realizzare una vera
e propria piattaforma logistica intermodale mettendo in
collegamento e potenziando tutte le strutture già presenti,
sfruttando al meglio i punti di forza del Friuli Venezia Giulia”.

Lo ha sottolineato la presidente della Regione, Debora
Serracchiani, tagliando oggi il nastro della nuova bretella di
collegamento con la variante alla strada regionale 352 (tratto
Strassoldo – Cervignano). Il tratto viario di 800 metri di
lunghezza è il secondo accesso all’interporto e agevola il
collegamento con il casello autostradale di Palmanova,
consentendo anche ai mezzi pesanti di non attraversare aree più
urbanizzate.

Serracchiani ha osservato come l’interporto di Cervignano sia
nato anni fa con un investimento importante e ambizioso, ma “in
un contesto complicato”, coincidente con la riduzione
dell’investimento da parte di Rfi sugli scali merci e dalla
contrazione dei traffici causata dal picco della crisi economica.
“In questi anni abbiamo lavorato per rafforzarne le potenzialità
e creare soprattutto un collegamento con Trieste: l’obiettivo è
di fare di Cervignano il retroporto dello scalo giuliano, che si
è confermato nel 2016 primo porto ferroviario italiano, con un
incremento che tocca quasi il trenta per cento”.

Ringraziando l’amministrazione regionale per gli investimenti
costanti per il futuro della struttura, oltre che per
l’interlocuzione sempre attiva con FS, il presidente della spa
Fulvio Tomasin, ha reso noto che proprio la prossima settimana i
vertici dell’interporto incontreranno a Roma dirigenti di FS per
ottenere lo sblocco di alcune operatività che serviranno al
rafforzamento della collabrazione con il porto di Trieste.

La bretella, finanziata al 50 per cento dalla Regione e per la
restante metà dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
è costata circa 3 milioni di euro. La realizzazione dell’opera, a
cura dell’impresa Cabrini, si è conclusa in conformità e con i
costi previsti dal progetto.

All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco di Cervignano
Gianluigi Savino, il vicepresidente della Provincia di Udine
Franco Mattiussi, presenti anche il vicepresidente del Consiglio
regionale Paride Cargnelutti, il consigliere Pietro Paviotti, i
sindaci di Palmanova, Aquileia, Terzo d’Aquileia, Torviscosa,
Muzzana, Carlino, Farra e Ruda, il presidente dell’interporto di
Trieste Giacomo Borruso, quello di Pordenone Centro Ingrosso
Giuseppe Bortolussi e l’amministratore unico dell’Autoporto di
Gorizia Sdag Giampaolo Ristits.
ARC/EP

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