Lignano: l’eurodeputata De Monte incontra gli albergatori

DSC_0213Incontro all’Hotel Marin di Lignano, fra l’europarlamentare Isabella De Monte, Marco e Augusto Marin, titolari dell’omonimo hotel, insieme a Gigi Saccomani, proprietario di una delle agenzie immobiliari più longeve nella cittadina marina, oltre che alla presenza di Gilberto Noacco, dg di Credifriuli.

Sul tavolo i temi di discussione legati al turismo ed al futuro di Lignano.
‘Esiste un problema legato alle concessioni demaniali che, per la loro brevità, non consentano ai privati investimenti sugli stabilimenti balneari che rimangono così senza un’adeguata riqualificazione. Fondamentale sarebbe un piano di sviluppo, che guardi in prospettiva ed al futuro, per la ristrutturazione di tutto il lungomare lignanese. Dobbiamo puntare a riempire gli alberghi ogni giorno, nei 5 mesi in cui la nostra cittadina balneare vive. Tutto ciò significa puntare alla qualità dei servizi offerti al turista’ ha spiegato Marin.
‘La compravendita di seconde case a Lignano non si è mai fermata – ha sottolineato Saccomani – il mercato c’è. Ovviamente, con un incremento dei servizi e la riqualificazione delle infrastrutture non potrebbe che migliorare la situazione, oltre che consentire di prepararci ad una sempre maggiore richiesta di immobili da parte di utenti slovacchi o polacchi, che hanno iniziato in quest’ultima stagione a incrementare la domanda sul nostro mercato’.
‘I temi di discussione sono tanti ed ognuno porta in sé una verità – ha spiegato Noacco – ovviamente, da un punto di vista prettamente finanziario, una cittadina balneare strategicamente pronta: a livello infrastrutturale e dei servizi, ad accogliere un turista sempre più esigente, non potrebbe che creare indotto anche di tipo commerciale’.
‘Importante è la sinergia di intenti e lavorare tutti per un unico obiettivo, ovvero creare maggiore attrattività per Lignano, ci impegneremo a farlo. I temi sul tavolo sono numerosi: serve dirsi in modo chiaro cosa funziona e cosa no, creando così le basi per migliorare le cose, verso uno sviluppo di tutto il litorale regionale’ ha confermato De Monte.