Margherita Hack: io premier? Assolutamente no

“Io premier? Assolutamente no”. Margherita Hack, oggi al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’, ha commentato le parole di Dario Fo, che oggi su ‘Repubblica’ ha indicato il suo nome come uno di quei ‘tecnici’ a cui farebbe condurre il nuovo governo. A lei piacerebbe questo ruolo? “No, non mi piacerebbe, bisogna saperci fare e non ci si improvvisa politici da un giorno all’altro”. Come pensa dovrebbe essere, allora, il nuovo esecutivo? “Penso che se avessero un po’ di buon senso, Grillo e il PD dovrebbero mettersi d’accordo sulle cose che hanno in comune”. Quali sono i punti d’accordo tra loro? “Il conflitto d’interesse, una nuova legge elettorale, ridurre i costi della politica, le leggi sui diritti civili che il Vaticano ci impedisce di fare”. Lei per chi ha votato? “Per il PD. E Grillo non dica fesserie come uscire dall’euro”. Secondo lei Passera potrebbe essere il premier che mette d’accordo tutti? “No, a questo punto meglio Monti, lui non è mica male”. Cosa ne pensa della condanna ad un anno di Berlusconi al processo Unipol? “Meno male, lo dovrebbero condannare su tante cose, ha tanti processi in corso”. Secondo lei dovrebbe andare in prigione? “Lo dovrebbero mandare ai domiciliari, perché ha più di 70 anni”. Lei ha criticato spesso il Vaticano: chi crede sarà il nuovo Papa? “Fosse per me abolierei il Papa e tutta la gerarchia della Chiesa”, ha concluso la Hack a ‘Un Giorno da Pecora’.