Mittelfest. Il programma di domenica 16 luglio

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Dopo un avvio nel segno delle riflessioni sul futuro dell’Europa, la 26.ma edizione di Mittelfest, in corso a Cividale del Friuli fino al 25 luglio prossimo, apre la sua seconda giornata, domenica 16 luglio, festeggiando il tema che fa da filo conduttore a questa edizione, l’Aria.

A partire dalle 11.00 e per l’intera giornata di scena le esibizioni dell’aquilonista Edofly: visto il tema di questa edizione, infatti, il Museo della Bora insieme a Prandicom, organizzatori di BoraMata, a Trieste, città del vento per antonomasia, partecipa al festival con una serie di interventi nelle vie di Cividale. In Foro Giulio Cesare è già allestita la Galleria del Vento, uno spazio ventilatissimo, che presenta curiosità dedicate al vento, filmati e la possibilità di fotografarsi con uno sfondo di vento con la bora di Trieste o con il vento di Cividale. Tra le chicche anche lo splendido cartone animato WIND di Robert Loebel, un autentico capolavoro dell’artista tedesco. Nella Galleria è possibile inscatolare l’Aria di Mittelfest e conservarla come souvenir. Fuori dalla Galleria è allestito il Giardino di Girandole, un’installazione ariosa di girandole bianche che addobba la città, alimentata dai venti e dalle nuove correnti creative in scena al Mittelfest. Nella galleria trova spazio anche il SegnaVenti, un colorato e fantasioso cartello con le indicazioni di venti vicini e lontani, un divertissement che invita a scoprire altre atmosfere e luoghi. Infine gli aquiloni giganti, tondi e sorprendenti di Edoardo Borghetti “Edofly”, un autentico giramondo del vento, allieteranno il pubblico de festival: piccoli e grandi potranno creare dei semplici aquiloni insieme a lui.

Sempre alle 11.00 di domenica il concerto del pianista Kostandin Tashko, in collaborazione con il Conservatorio Tartini di Trieste, su programma di Bach, Beethoven, Rachmaninoff, Béla Bartók e Franz Liszt, in programma alle 11.00 al Museo Archeologico Nazionale.

Nel pomeriggio prende il via anche il programma di Teatro di Figura, come semprre realizzato grane alla collaborazione con il CTA goriziano, specializzato nel settore, e la selezione artistica di Roberto Piaggio: alle 17.00, alle 18.00 e alle 19.00 lo spettacolo itinerante senza parole nelle vie del centro con micropupazzi dell’ungherese András Lénárt dal titolo Stop.

Trent’anni a luglio, già enfant prodige del pianismo mondiale, alle 18.00 alla Chiesa di San Francesco in programma il concerto del musicista armeno più noto nel mondo: Tigran Hamaysan, pubblicato dalla celeberrima etichetta ECM si esibirà in quartetto sulle note post-jazz di Atmosphères dimostrando una forza ritmica che affonda le proprie radici perfino nell’heavy metal.

Alle 20.00 al Teatro Ristori in programma un atteso debutto di Babilonia Teatri – gruppo di spicco nella più recente onda teatrale italiana creata da Enrico Castellani e Valeria Raimondigià Leone d’argento per il teatro della Biennale di Venezia  che proprio a Cividale conclude la sua trilogia dantesca con la prima assoluta di Paradiso – Primo passo. Lo spettacolo indaga la possibilità di abitare il teatro attraverso mondi, corpi, voci e vissuti non conformi. A suggellare la serata, alle 21.30 in piazza Duomo la nuova creazione di Michelangelo Ricci Di tutti i colori, con la compagnia Ribolle, uno spettacolo aereo e sospeso tra migliaia di bolle di sapone. Uno spettacolo leggero che incanta per gli sciami di forme e dimensioni che i protagonisti sanno imprimere con incredibile energia alla materia prima della loro azione scenica: le bolle vivono insieme al vivace e frenetico movimento dei protagonisti cambiando continuamente forma sotto gli occhi del pubblico.

 

Alle 13.00 di domenica, il direttore artistico Franco Calabretto sarà a Bologna per accogliere, con il suo omologo di Emilia Romagna Festival Massimo Mercelli, l’arrivo in Italia dell’attore John Malkovich che racconterà alla stampa la genesi del suo spettacolo “Report on the blind”: due uniche date italiane, il 18 a Forlì e venerdì 21 luglio a Mittelfest.