MONTAGNA: SERRACCHIANI, PROGRAMMAZIONE EUROPEA COMPLETATA

Trieste, 26 set – Una programmazione degli interventi europei
per la montagna coerente a quelle che sono le reali esigenze
dell’area in tema di viabilità, istruzione e sanità. Inoltre il
rafforzamento della filiera del legno, quale opportunità di
sviluppo per il territorio.

Questi i titoli dell’intervento della presidente della Regione
Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel corso della seduta
congiunta della Commissione II del Consiglio regionale dedicata
all’attuazione del programma di governo, che nello specifico ha
riguardato le politiche sulla Montagna.

Nel corso del suo intervento la presidente Serracchiani ha inteso
ricordare l’opera di confronto e condivisione che è stata
compiuta l’anno scorso attraverso tutta una serie di assemblee
per la presentazione degli Stati generali dedicati alla Montagna.

“Grazie a quest’importante opera di ascolto – ha sottolineato la
presidente – siamo riusciti a completare la programmazione
europea 2014-2020 dei fondi strutturali e possiamo disporre di
tutti gli strumenti adeguati per investire risorse sul territorio
avendo le idee ben chiare, in quanto gli Stati generali sono
stati determinanti per definire le linee di indirizzo. Fra queste
l’ammodernamento della ricettività e la creazione di
infrastrutture”.

A tal riguardo la presidente ha ricordato la pista ciclabile
transfrontaliera Alpe Adria, che ha ricevuto in sede
internazionale un importante riconoscimento quale miglior
circuito europeo e sulla quale la Regione aveva già investito
importanti risorse e che adesso è stata inserita nella
pianificazione degli interventi per la montagna.

Sul fronte della programmazione 2007-2013 (15 milioni di euro) la
presidente Serracchiani ha puntualizzato che, attraverso uno
spostamento di risorse, sono stati rafforzati 87 progetti sulle
filiere produttive. In questo ambito quella del legno si sta
strutturando in maniera significativa, completando un percorso
che parte dalla materia prima fino al prodotto finale. Una linea
di sviluppo che, come è stato evidenziato, dà garanzie sul fronte
dell’impatto ambientale e del rilancio delle attività produttive
locali.

Per quel che riguarda i fondi riservati alla fornitura del gas e
agli esercizi commerciali, la presidente Serracchiani ha
affermato che le risorse adesso sono erogate non più dalle
Comunità montane ma direttamente dal Servizio montagna della
Regione.
ARC/GG/EP

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