Parodontologia: per la cura di denti e gengive

La parodontologia è una branca dell’odontoiatria che si occupa della cura e della prevenzione dei tessuti del parodonto, che sono a sostegno del dente, ovvero gengiva, osso alveolare, cemento radicolare e legamento parodontale. Di fatto, le malattie che colpiscono con maggiore frequenza il parodonto sono la gengivite e la parodontite.

La prima prevede il rigonfiamento ed il sanguinamento delle gengive in fase di spazzolamento. A causare tale patologia sono prevalentemente i batteri, che si depositano sui denti e presso i margini gengivali. Negli episodi più gravi è possibile riscontrare febbre e dolore. Anche il secondo disturbo, che è conosciuto anche con il nome di piorrea, è dovuto all’accumulo di batteri della placca, che si depositano sulla superficie dei denti ed attaccano i tessuti più profondi, arrivando al legamento parodontale.

Se non opportunamente arrestata tale patologia può causare la perdita dei denti, poiché questi non risultano più fissati nel loro alloggiamento osseo. Alle persone che pensano di essere affette da uno di questi problemi, si consiglia di ricercare uno studio dentistico specializzato in parodontologia Milano, in modo da intervenire in maniera efficace ed evitare sviluppi futuri eccessivamente negativi.

Come si curano le malattie parodontali?

Come ricordato poco sopra, la gengivite e la parodontite simanifestano prevalentemente quando sono in atto infezioni dovute a batteri. Dunque, la prima cosa da fare per prevenire l’insorgenza di tali malattie è cercare di avere una buona igiene orale, ma anche evitare lo stress, il fumo e l’assunzione di determinati medicinali.

Di fatto, il dentista si avvale di una sonda millimetrata, che viene fatta penetrare tra gengiva e dente, così da riuscire a capire quanto la patologia abbia inciso sul parodonto. Nei casi meno gravi il paziente viene sottoposto ad un’accurata pulizia dentale, che consente di eliminare la placca ed il tartaro accumulatisi in prossimità dei denti e dei margini gengivali.

Qualora, invece, la situazione risulti critica, l’esperto potrà ricorrere a piccoli interventi chirurgici, atti ad eliminare le infezioni, ma soprattutto a ricostruire i tessuti andati distrutti. Tuttavia, poiché è possibile che siano andati persi anche dei denti, il dentista dovrà intervenire prontamente anche da questo punto di vista, attuando impianti o installando protesi, a seconda delle necessità.

Perché si parla di malattie parodontali?

Di fatto, si parla di malattie parodontali, poiché le gengive fanno parte di una struttura più complessa: il parodonto, che è composto anche da fibre connettivali (il legamento parodontale), da osso e dal cemento delle radici dei denti. Tali patologie, se non curate tempestivamente, possono causare la distruzione dell’intera struttura che ha il compito di tenere il dente ben saldo dentro l’osso e, a lungo andare, la perdita del dente.

Tuttavia, se la causa principale  dell’insorgenza di tali disturbi è l’accumulo di batteri sulle superfici dei denti, la cosiddetta placca batterica, ci sono diversi fattori che possono influire sulla salute di denti e gengive. Infatti, ad andare in contro con maggiore facilità alle malattie parodontali sono soprattutto i fumatori o le persone che sono sottoposte a periodi di grande stress, o che sono affette da diabete o da altre patologie in grado di debilitare le difese immunitarie presenti nell’organismo.