Paularo: i lavori della tradizione a Mistirs – 26/28 agosto 2016

manifesto-mistirsPer settimane la gente si impegna per addobbare angoli e abitazioni. Da cantine e soffitte si riscoprono gli strumenti in disuso, oggetti, abiti e corredi. Le frazioni quasi si sfidano nel proporre le animazioni più originali e coinvolgenti, accogliendo gli ospiti con l’allegria e la spontaneità proprie di queste terre. E ovunque musica, balli e tavole imbandite dei piatti di un tempo preparati secondo le ricette tramandate e perfezionate per generazioni, che fanno da cornice agli abili artigiani impegnati a riprodurre professioni quasi scomparse. ?Tutto questo èMistîrs, il viaggio nella cultura di Paularo tra vecchi mestieri e antiche tradizioni divenuto ormai un appuntamento irrinunciabile per quanti desiderano immergersi per una giornata nella vita di un tempo, riscoprendone la genuinità e la semplicità. Ed è così che nell’ultimo fine settimana di agosto la Valle d’Incarojo si popola di boscaioli e intagliatori, pastori e casari,fabbri e arrotini, muratori e falegnami i quali, con il loro ingegno, animano le vie e le piazze del paese incantando grandi e piccini. Già il sabato sera hanno inizio i festeggiamenti con l’inaugurazione in presenza delle autorità e dei rappresentanti delle borgate che sfilano lungo la via principale, con concerti e danze. ?Nel primo mattino di domenica invece sono le note della banda al alzare il sipario sulla manifestazione e per tutto il giorno si susseguono senza sosta dimostrazioni, spettacoli ed esposizioni. A pranzo i locali servono le specialità del posto e nelle bancarelle del fornito mercatino dell’artigianato è possibile acquistare ricordi o prodotti particolari.? Durante il pomeriggio grande successo riscuote la menàde, la fluitazione di tronchi nelle acque del Chiarsò proposta dal gruppo Menàus, che tiene incollate alle sponde del torrente migliaia di spettatori. Proseguendo fino a sera, quando il grande ballo sul breâr rallegrato dalla presenza di celebri complessi chiude la giornata con la stessa allegria con la quale è cominciata e tutti, stanchi ma soddisfatti, si danno l’arrivederci all’anno successivo.

IL PROGRAMMA
Venerdì 26

  • 20.00 c/o Sala Polifunzionale Monz. Zuliani, spettacolo teatrale “Se ci piglio”, a cura de “La Filodrammatica” dell’Università della Terza Età della Carnia. Commedia brillante in due atti tratta da “Sei per Otto” di Italo Conti.
  • Alle 22.00 musica in piazza con i “Carnia Day”

 

  • foto mistirs piccola

Sabato 27

  • Alle 17.00 inaugurazione della manifestazione con la partecipazione della Filarmonica Nascimbeni e delle Frazioni.
  • 18.00 sfide ai giochi di una volta;
  • 21.00 Lancio das Pirules e sfilata a cura di “Non solo moda”.
  •  22.00 serata danzante con Radio Sorriso, alle 24.00 grande spettacolo pirotecnico.

Domenica 28

  • 10.00 apertura manifestazione con la sfilata della Filarmonica Nascimbeni e della banda austriaca gemellata, apertura delle esposizioni Ecomuseali.
  •  10.30 animazioni e inizio lavori di produzione tavole e travi con la “Segantina” e lavori di esbosco con uso di teleferica.
  •  13.30 Menade lungo il Torrente Chiarsò a cura dell’Ass. Menaus,
  • 14.30 sfilata di bambini e adulti a cura del gruppo “Salino insieme”,
  •  15.30 sfilata con il corredo a cura del gruppo di Dierico.
  • 16.30 suggestiva sfilata dei costumi scultura dell’A.S.C. Ravinis;
  •  17.30 donne e uomini di Paularo presentano “Intimamenti Cjargneles”, dalla collezione privata di Dine di Cjasas, una raffinata rappresentazione di capi originali di intimo a partire dalla metà dell’800 fino ai giorni nostri.