Piccolo Festival dell’Animazione: 21 al 28 dicembre 2012


Il Piccolo Festival dell’Animazione arriva alla V edizione e si allarga a Pordenone (Cinemazero), a Udine (Centro Espressioni Cinematografiche/Visionario), a Trieste (TriesteContemporanea. Dialoghi con l’Europa centro orientale e La Cappella Underground), in un tour che porterà nei centri di punta della nostra Regione gli appassionati di questo genere sempre più seguito, per una panoramica sintetica ma ricca di sperimentazioni e diversi orientamenti estetici. La rassegna ha come partner Animateka Film Festival di Lubiana che presenta quest’anno più di 150 film, da cui la direttrice del Piccolo Festival Paola Bristot ne ha selezionati circa trenta, provenienti dalle sezioni in competizione e dalle categorie Panorama europeo e Vincitori del cartoon d’or.

Ad aprire la rassegna venerdì 21 dicembre a Cinemazero sarà l’incontro AnimaKIDS, cortometraggi dedicati ai bambini e ai ragazzi, ma aperto al pubblico interessato, su prenotazione (0434 520945). Alle 9.00 ci sarà una proiezione di cortometraggi animati internazionali rivolta alle scuole primarie e alle 11.00 una seconda tranche per le scuole secondarie di II grado, che ha come ospite del Piccolo Festival l’autore sloveno Brane Solce con il suo film Paper Scratch. L’itinerario prosegue a Trieste, dove il 22 dicembre alle 18.00 allo Studio Tommaseo, sede di TriesteContemporanea, si presenterà una selezione di animazioni italiane, quattro delle quali in concorso ad Animateka: Djuma di Michele Bernardi, Le Fobie del Guard Rail di Marco Capellacci, Silenziosa-Mente di Alessia Travaglini e Topo Glassato al Cioccolato di Donato Sansone. Il 27 dicembre alle 20.30 a Cinemazero (Pordenone) e il 28 dicembre alle 20.30 al Visionario (Udine) sarà possibile apprezzare le “visioni animate” dei cortometraggi internazionali: torna uno degli autori fissi del Piccolo Festival, il grande maestro svizzero Georges Schwitzgebel, con Chemin faisant (tr. Int. Along the Way), ma non mancano le proposte di autori molto interessanti, come l’estone Kristjan Holm con il film Suur maja (tr. Int. Big House). Un occhio di riguardo è puntato verso le produzioni del cinema dell’Est Europa, sempre originali per soggetto e soluzioni tecniche. Citiamo il bellissimo Kronika Oldricha S. (tr.Int. Chronicle of Oldrich S.) di Rudolf Smid, della Repubblica Ceca o il film dalle evidenti ascendenze illustrative We may meet, we may not, della giovane lituana Skirma Jakaite, diplomatasi all’Accademia di belle Arti di Vilnius. Al Visionario, vista la propensione per il cinema dell’estremo oriente, il programma prevede la presenza di film dei cinesi Xu An, Xi Chen, Grain Coupon. Il 30 dicembre sempre a Udine alle 10.30 ci sarà una mattinata per le famiglie con il lungometraggio Ernest&Celestine e il cortometraggio realizzato dalla 3° elementare della Scuola Giosuè Carducci di Udine, Al Snofogolar per il concorso Viva i Fumetti.

La giuria del Festival è popolare e tutti gli spettatori potranno votare il film più gradito che verrà messo a confronto con il film decretato dalla giuria popolare e di esperti di Lubiana. La rassegna vede la collaborazione di Centro per le Arti Visive/Visionario, Associazione Vivacomix, Associazione Officina, Etrarte, Studio Tommaseo, Pnbox, OTTOmani Laboratori ed è sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia con il Patrocinio del Comune di Pordenone.

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