Prevendite dal 5 marzo per il concerto evento di JOE HISAISHI il 23 aprile al Far East Film Festival

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Il tam tam si è acceso subito sin dall’annuncio di ieri pomeriggio con migliaia di condivisioni e apprezzamenti sulla rete, incluso Jovanotti, fan della prima ora di Miyazaki (ndr il suo nuovo singolo “Si alza il vento” è intitolato così in onore dell’ultimo film del regista giapponese), che ha rilanciato la news su Twitter. Stiamo parlando naturalmente dello “Special Gala Concert” con il Maestro Joe Hisaishi che, giovedì 23 aprile alle 20:30, esibendosi sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, accompagnato dalla RTV Slovenia Symphony Orchestra, darà ufficialmente il via alla diciassettesima edizione del Far East Film Festival, il più grande festival di cinema asiatico esistente in Europa.
Alle 10:00 di domani, giovedì 5 marzo, online su Ticketone.it e nei punti vendita autorizzati prenderà invece il via la corsa al biglietto per il grandioso appuntamento destinato a fare storia. Dalle 14:00 i biglietti saranno acquistabili anche alle casse del Visionario di Udine.

Toccherà, dunque, a uno dei giganti musicali del nostro tempo, che riceverà anche il Gelso d’Oro alla carriera, il compito d’inaugurare ufficialmente il Far East Film Festival 17. Autentico idolo in patria, il Giappone, e personaggio di culto nel resto del mondo, mister Hisaishi non è un semplice artista quanto piuttosto una somma di anime artistiche: compositore, pianista, direttore d’orchestra, regista, scrittore. Un’icona che l’immaginario popolare lega indissolubilmente alle splendide colonne sonore scritte per i capolavori di Miyazaki Hayao (da Il mio vicino Totoro a La città incantata) e di Takeshi Kitano, così come per il meraviglioso Departures di Takita Yojiro (miglior film straniero agli Oscar 2009, distribuito in Italia dalla Tucker).
Lo Special Gala Concert, progettato esclusivamente per il Far East Film Festival, vedrà Hisaishi guidare la RTV Slovenia Symphony Orchestra e anche sedersi al pianoforte, sfogliando pagine in perfetto equilibrio tra cinema e produzione solista. Uno straordinario viaggio capace di spaziare dai colori sofisticati del minimalismo a quelli densi e gioiosi, assolutamente inconfondibili, che hanno fatto di Hisaishi uno degli ultimi (altissimi) autori di musiche sinfoniche per il grande schermo.

Se ogni concerto rappresenta l’autoritratto di una star, l’autoritratto di mister Hisaishi è ovviamente impossibile da condensare nell’arco di una serata: non solo per l’ampiezza dei suoi orizzonti stilistici, e già basterebbe, ma anche per la generosa complessità della sua biografia. Un’invidiabile avventura dove trovano spazio applausi e riconoscimenti, fra cui ben sei Japan Academy Awards for Best Music, trionfi e sodalizi leggendari, come quello con lo Studio Ghibli celebrato dal mega live Joe Hisaishi in Budokan – 25 years with the Animations of Miyazaki Hayao.