Quartiere Aurora: il Centro per la famiglia presenta partner e servizi

31_10-centro-famiglia_3Dal counseling ai servizi di assistenza materiale, dal supporto psicologico agli sportelli di ascolto sul tema della violenza di genere, dal sostegno nello studio alle attività per i bambini affetti da malattia oncologica o psicofisica. Sono alcuni dei servizi offerti, grazie a una fitta rete di operatori del Terzo settore, dal “Centro per la Famiglia” del Comune di Udine, inaugurato lo scorso in via Zilli 53. Dieci le realtà associative del territorio, presentate martedì 31 ottobre, a palazzo D’Aronco, che contribuiscono a rispondere a un’ampia gamma di esigenze delle famiglie: Auser, Progetto Tempo, La casa di Joy onlus, Centro di aggregazione giovanile Il Pellicano, Aspic, UdineAiuta, Asd Udinese Calcio femminile, L’Istrice, Alessandra, Donne in Rinascita.

«Il Centro è un luogo che offre salute, intesa non solamente come assenza di malattia, ma anche come benessere emotivo e relazionale, e naturalmente sostegno nei momenti di disagio emotivo – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Ringrazio l’assessore Simona Liguori per aver saputo creare un gruppo di lavoro ricco di competenze interpretando con grande lucidità quello che significa innovazione nei servizi sociali e compiendo un primo passo verso il cosiddetto ‘welfare generativo’». L’offerta del Centro di via Zilli, inaugurato nel 2016, è confluita ora in un opuscolo informativo che illustra, per ciascuna associazione, attività svolte, contatti e orari di presenza. Nel corso della presentazione il sindaco Honsell e l’assessore Liguori hanno premiato, con una targa ricordo, l’artista Carlo Stragapede, che ha realizzato la copertina dell’opuscolo. «Il Centro rappresenta uno spazio di accoglienza per la comunità in grado di offrire momenti di incontro, attività e confronto per promuovere il benessere e favorire le reti di relazione all’interno del quartiere Aurora – sottolinea l’assessore alla Salute, Simona Liguori –. È costituito da una rete di volontari impegnati a offrire, in forma integrata con i servizi socio-assistenziali territoriali, attività informative, di orientamento e di sostegno alle mamme e ai papà, ai giovani e agli anziani».

Associazioni e servizi offerti. Ciascuna realtà propone attività e servizi diversi e complementari tra loro. L’Auser – Associazione di volontariato “Renato Feruglio” (presente nel Centro il secondo mercoledì del mese dalle 15 alle 17) si è impegnata a proporre incontri informativi rivolti agli anziani, in particolare sui temi della qualità della vita (alimentazione, stili di vita, uso di medicinali) e della sicurezza per prevenire le truffe nei confronti delle persone anziane. Alle persone e agli anziani si rivolge anche l’associazione Progetto Tempo (presente il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) attraverso attività che promuovono la socialità e l’ascolto. L’associazione La casa di Joy onlus (il lunedì dalle 17 alle 18) offre attività ludiche e ricreative per bambini affetti da malattie oncologiche o psicofisiche, ma anche sostegno alla famiglia. Grazie ai volontari del centro di aggregazione giovanile Il Pellicano (nelle giornate di venerdì dalle 15 alle 17 per l’aiuto allo studio per i ragazzi di prima superiore, o dalle 18 alle 20 per gli incontri su appuntamento con i genitori) non mancano poi opportunità di sostegno alla formazione e alla motivazione allo studio per bambini e ragazzi dagli 11 ai 19 anni.

L’Aspic – Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità mette a disposizione un gruppo di auto-mutuo-aiuto per uno spazio e un tempo di condivisione. Un sostegno importante viene anche da UdineAiuta (ogni giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il quarto mercoledì del mese dalle 17 alle 19), che offre un servizio di supporto materiale (erogazione di un aiuto alimentare e di generi per l’igiene personale e della casa, di capi di abbigliamento e altro) e un servizio di aiuto individuale (dal supporto informativo al sostegno psicologico e all’aiuto nel compimento dei passaggi burocratici necessari all’ottenimento di aiuti pubblici). Alle donne vittime di violenza si rivolge invece l’associazione Donne in rinascita, che attraverso uno sportello di ascolto garantisce aiuto, assistenza, protezione alle donne e ai minori vittime di violenze e di abusi. All’universo femminile si propone anche l’Asd Udinese Calcio femminile (il secondo giovedì del mese dalle 16 alle 17), presente con uno sportello di ascolto per le donne sui temi del lavoro, della salute e dell’alimentazione. I problemi della disabilità e della riabilitazione sono al centro di uno sportello di consulenza messo a disposizione dall’associazione Alessandra (il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) con incontri con psicoterapeuti, visite specializzate e contatti con i distretti di appartenenza. Attività di consulenza psicologica e di ascolto al mondo maschile sul tema della violenza vengono offerte dall’associazione L’Istrice (il lunedì dalle 14 alle 16). Alle associazioni si uniscono inoltre i servizi ambulatoriali mamma-bambino (il giovedì dalle 9.30 alle 12) e pediatrico (il martedì dalle 15 alle 17) garantiti dall’Azienda Universitaria integrata di Udine e lo sportello psicologico gratuito (il martedì dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18 con cadenza quindicinale) messo a disposizione dal Comune in collaborazione con l’Ordine regionale degli Psicologi e l’Ambito socioassistenziale.

 

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31_10-centro-famiglia_3Dal counseling ai servizi di assistenza materiale, dal supporto psicologico agli sportelli di ascolto sul tema della violenza di genere, dal sostegno nello studio alle attività per i bambini affetti da malattia oncologica o psicofisica. Sono alcuni dei servizi offerti, grazie a una fitta rete di operatori del Terzo settore, dal “Centro per la Famiglia” del Comune di Udine, inaugurato lo scorso in via Zilli 53. Dieci le realtà associative del territorio, presentate martedì 31 ottobre, a palazzo D’Aronco, che contribuiscono a rispondere a un’ampia gamma di esigenze delle famiglie: Auser, Progetto Tempo, La casa di Joy onlus, Centro di aggregazione giovanile Il Pellicano, Aspic, UdineAiuta, Asd Udinese Calcio femminile, L’Istrice, Alessandra, Donne in Rinascita.

«Il Centro è un luogo che offre salute, intesa non solamente come assenza di malattia, ma anche come benessere emotivo e relazionale, e naturalmente sostegno nei momenti di disagio emotivo – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Ringrazio l’assessore Simona Liguori per aver saputo creare un gruppo di lavoro ricco di competenze interpretando con grande lucidità quello che significa innovazione nei servizi sociali e compiendo un primo passo verso il cosiddetto ‘welfare generativo’». L’offerta del Centro di via Zilli, inaugurato nel 2016, è confluita ora in un opuscolo informativo che illustra, per ciascuna associazione, attività svolte, contatti e orari di presenza. Nel corso della presentazione il sindaco Honsell e l’assessore Liguori hanno premiato, con una targa ricordo, l’artista Carlo Stragapede, che ha realizzato la copertina dell’opuscolo. «Il Centro rappresenta uno spazio di accoglienza per la comunità in grado di offrire momenti di incontro, attività e confronto per promuovere il benessere e favorire le reti di relazione all’interno del quartiere Aurora – sottolinea l’assessore alla Salute, Simona Liguori –. È costituito da una rete di volontari impegnati a offrire, in forma integrata con i servizi socio-assistenziali territoriali, attività informative, di orientamento e di sostegno alle mamme e ai papà, ai giovani e agli anziani».

Associazioni e servizi offerti. Ciascuna realtà propone attività e servizi diversi e complementari tra loro. L’Auser – Associazione di volontariato “Renato Feruglio” (presente nel Centro il secondo mercoledì del mese dalle 15 alle 17) si è impegnata a proporre incontri informativi rivolti agli anziani, in particolare sui temi della qualità della vita (alimentazione, stili di vita, uso di medicinali) e della sicurezza per prevenire le truffe nei confronti delle persone anziane. Alle persone e agli anziani si rivolge anche l’associazione Progetto Tempo (presente il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) attraverso attività che promuovono la socialità e l’ascolto. L’associazione La casa di Joy onlus (il lunedì dalle 17 alle 18) offre attività ludiche e ricreative per bambini affetti da malattie oncologiche o psicofisiche, ma anche sostegno alla famiglia. Grazie ai volontari del centro di aggregazione giovanile Il Pellicano (nelle giornate di venerdì dalle 15 alle 17 per l’aiuto allo studio per i ragazzi di prima superiore, o dalle 18 alle 20 per gli incontri su appuntamento con i genitori) non mancano poi opportunità di sostegno alla formazione e alla motivazione allo studio per bambini e ragazzi dagli 11 ai 19 anni.

L’Aspic – Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità mette a disposizione un gruppo di auto-mutuo-aiuto per uno spazio e un tempo di condivisione. Un sostegno importante viene anche da UdineAiuta (ogni giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il quarto mercoledì del mese dalle 17 alle 19), che offre un servizio di supporto materiale (erogazione di un aiuto alimentare e di generi per l’igiene personale e della casa, di capi di abbigliamento e altro) e un servizio di aiuto individuale (dal supporto informativo al sostegno psicologico e all’aiuto nel compimento dei passaggi burocratici necessari all’ottenimento di aiuti pubblici). Alle donne vittime di violenza si rivolge invece l’associazione Donne in rinascita, che attraverso uno sportello di ascolto garantisce aiuto, assistenza, protezione alle donne e ai minori vittime di violenze e di abusi. All’universo femminile si propone anche l’Asd Udinese Calcio femminile (il secondo giovedì del mese dalle 16 alle 17), presente con uno sportello di ascolto per le donne sui temi del lavoro, della salute e dell’alimentazione. I problemi della disabilità e della riabilitazione sono al centro di uno sportello di consulenza messo a disposizione dall’associazione Alessandra (il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) con incontri con psicoterapeuti, visite specializzate e contatti con i distretti di appartenenza. Attività di consulenza psicologica e di ascolto al mondo maschile sul tema della violenza vengono offerte dall’associazione L’Istrice (il lunedì dalle 14 alle 16). Alle associazioni si uniscono inoltre i servizi ambulatoriali mamma-bambino (il giovedì dalle 9.30 alle 12) e pediatrico (il martedì dalle 15 alle 17) garantiti dall’Azienda Universitaria integrata di Udine e lo sportello psicologico gratuito (il martedì dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18 con cadenza quindicinale) messo a disposizione dal Comune in collaborazione con l’Ordine regionale degli Psicologi e l’Ambito socioassistenziale.

 

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31_10-centro-famiglia_3Dal counseling ai servizi di assistenza materiale, dal supporto psicologico agli sportelli di ascolto sul tema della violenza di genere, dal sostegno nello studio alle attività per i bambini affetti da malattia oncologica o psicofisica. Sono alcuni dei servizi offerti, grazie a una fitta rete di operatori del Terzo settore, dal “Centro per la Famiglia” del Comune di Udine, inaugurato lo scorso in via Zilli 53. Dieci le realtà associative del territorio, presentate martedì 31 ottobre, a palazzo D’Aronco, che contribuiscono a rispondere a un’ampia gamma di esigenze delle famiglie: Auser, Progetto Tempo, La casa di Joy onlus, Centro di aggregazione giovanile Il Pellicano, Aspic, UdineAiuta, Asd Udinese Calcio femminile, L’Istrice, Alessandra, Donne in Rinascita.

«Il Centro è un luogo che offre salute, intesa non solamente come assenza di malattia, ma anche come benessere emotivo e relazionale, e naturalmente sostegno nei momenti di disagio emotivo – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Ringrazio l’assessore Simona Liguori per aver saputo creare un gruppo di lavoro ricco di competenze interpretando con grande lucidità quello che significa innovazione nei servizi sociali e compiendo un primo passo verso il cosiddetto ‘welfare generativo’». L’offerta del Centro di via Zilli, inaugurato nel 2016, è confluita ora in un opuscolo informativo che illustra, per ciascuna associazione, attività svolte, contatti e orari di presenza. Nel corso della presentazione il sindaco Honsell e l’assessore Liguori hanno premiato, con una targa ricordo, l’artista Carlo Stragapede, che ha realizzato la copertina dell’opuscolo. «Il Centro rappresenta uno spazio di accoglienza per la comunità in grado di offrire momenti di incontro, attività e confronto per promuovere il benessere e favorire le reti di relazione all’interno del quartiere Aurora – sottolinea l’assessore alla Salute, Simona Liguori –. È costituito da una rete di volontari impegnati a offrire, in forma integrata con i servizi socio-assistenziali territoriali, attività informative, di orientamento e di sostegno alle mamme e ai papà, ai giovani e agli anziani».

Associazioni e servizi offerti. Ciascuna realtà propone attività e servizi diversi e complementari tra loro. L’Auser – Associazione di volontariato “Renato Feruglio” (presente nel Centro il secondo mercoledì del mese dalle 15 alle 17) si è impegnata a proporre incontri informativi rivolti agli anziani, in particolare sui temi della qualità della vita (alimentazione, stili di vita, uso di medicinali) e della sicurezza per prevenire le truffe nei confronti delle persone anziane. Alle persone e agli anziani si rivolge anche l’associazione Progetto Tempo (presente il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) attraverso attività che promuovono la socialità e l’ascolto. L’associazione La casa di Joy onlus (il lunedì dalle 17 alle 18) offre attività ludiche e ricreative per bambini affetti da malattie oncologiche o psicofisiche, ma anche sostegno alla famiglia. Grazie ai volontari del centro di aggregazione giovanile Il Pellicano (nelle giornate di venerdì dalle 15 alle 17 per l’aiuto allo studio per i ragazzi di prima superiore, o dalle 18 alle 20 per gli incontri su appuntamento con i genitori) non mancano poi opportunità di sostegno alla formazione e alla motivazione allo studio per bambini e ragazzi dagli 11 ai 19 anni.

L’Aspic – Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità mette a disposizione un gruppo di auto-mutuo-aiuto per uno spazio e un tempo di condivisione. Un sostegno importante viene anche da UdineAiuta (ogni giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il quarto mercoledì del mese dalle 17 alle 19), che offre un servizio di supporto materiale (erogazione di un aiuto alimentare e di generi per l’igiene personale e della casa, di capi di abbigliamento e altro) e un servizio di aiuto individuale (dal supporto informativo al sostegno psicologico e all’aiuto nel compimento dei passaggi burocratici necessari all’ottenimento di aiuti pubblici). Alle donne vittime di violenza si rivolge invece l’associazione Donne in rinascita, che attraverso uno sportello di ascolto garantisce aiuto, assistenza, protezione alle donne e ai minori vittime di violenze e di abusi. All’universo femminile si propone anche l’Asd Udinese Calcio femminile (il secondo giovedì del mese dalle 16 alle 17), presente con uno sportello di ascolto per le donne sui temi del lavoro, della salute e dell’alimentazione. I problemi della disabilità e della riabilitazione sono al centro di uno sportello di consulenza messo a disposizione dall’associazione Alessandra (il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) con incontri con psicoterapeuti, visite specializzate e contatti con i distretti di appartenenza. Attività di consulenza psicologica e di ascolto al mondo maschile sul tema della violenza vengono offerte dall’associazione L’Istrice (il lunedì dalle 14 alle 16). Alle associazioni si uniscono inoltre i servizi ambulatoriali mamma-bambino (il giovedì dalle 9.30 alle 12) e pediatrico (il martedì dalle 15 alle 17) garantiti dall’Azienda Universitaria integrata di Udine e lo sportello psicologico gratuito (il martedì dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18 con cadenza quindicinale) messo a disposizione dal Comune in collaborazione con l’Ordine regionale degli Psicologi e l’Ambito socioassistenziale.

 

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«Il Centro è un luogo che offre salute, intesa non solamente come assenza di malattia, ma anche come benessere emotivo e relazionale, e naturalmente sostegno nei momenti di disagio emotivo – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell –. Ringrazio l’assessore Simona Liguori per aver saputo creare un gruppo di lavoro ricco di competenze interpretando con grande lucidità quello che significa innovazione nei servizi sociali e compiendo un primo passo verso il cosiddetto ‘welfare generativo’». L’offerta del Centro di via Zilli, inaugurato nel 2016, è confluita ora in un opuscolo informativo che illustra, per ciascuna associazione, attività svolte, contatti e orari di presenza. Nel corso della presentazione il sindaco Honsell e l’assessore Liguori hanno premiato, con una targa ricordo, l’artista Carlo Stragapede, che ha realizzato la copertina dell’opuscolo. «Il Centro rappresenta uno spazio di accoglienza per la comunità in grado di offrire momenti di incontro, attività e confronto per promuovere il benessere e favorire le reti di relazione all’interno del quartiere Aurora – sottolinea l’assessore alla Salute, Simona Liguori –. È costituito da una rete di volontari impegnati a offrire, in forma integrata con i servizi socio-assistenziali territoriali, attività informative, di orientamento e di sostegno alle mamme e ai papà, ai giovani e agli anziani».

Associazioni e servizi offerti. Ciascuna realtà propone attività e servizi diversi e complementari tra loro. L’Auser – Associazione di volontariato “Renato Feruglio” (presente nel Centro il secondo mercoledì del mese dalle 15 alle 17) si è impegnata a proporre incontri informativi rivolti agli anziani, in particolare sui temi della qualità della vita (alimentazione, stili di vita, uso di medicinali) e della sicurezza per prevenire le truffe nei confronti delle persone anziane. Alle persone e agli anziani si rivolge anche l’associazione Progetto Tempo (presente il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) attraverso attività che promuovono la socialità e l’ascolto. L’associazione La casa di Joy onlus (il lunedì dalle 17 alle 18) offre attività ludiche e ricreative per bambini affetti da malattie oncologiche o psicofisiche, ma anche sostegno alla famiglia. Grazie ai volontari del centro di aggregazione giovanile Il Pellicano (nelle giornate di venerdì dalle 15 alle 17 per l’aiuto allo studio per i ragazzi di prima superiore, o dalle 18 alle 20 per gli incontri su appuntamento con i genitori) non mancano poi opportunità di sostegno alla formazione e alla motivazione allo studio per bambini e ragazzi dagli 11 ai 19 anni.

L’Aspic – Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità mette a disposizione un gruppo di auto-mutuo-aiuto per uno spazio e un tempo di condivisione. Un sostegno importante viene anche da UdineAiuta (ogni giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il quarto mercoledì del mese dalle 17 alle 19), che offre un servizio di supporto materiale (erogazione di un aiuto alimentare e di generi per l’igiene personale e della casa, di capi di abbigliamento e altro) e un servizio di aiuto individuale (dal supporto informativo al sostegno psicologico e all’aiuto nel compimento dei passaggi burocratici necessari all’ottenimento di aiuti pubblici). Alle donne vittime di violenza si rivolge invece l’associazione Donne in rinascita, che attraverso uno sportello di ascolto garantisce aiuto, assistenza, protezione alle donne e ai minori vittime di violenze e di abusi. All’universo femminile si propone anche l’Asd Udinese Calcio femminile (il secondo giovedì del mese dalle 16 alle 17), presente con uno sportello di ascolto per le donne sui temi del lavoro, della salute e dell’alimentazione. I problemi della disabilità e della riabilitazione sono al centro di uno sportello di consulenza messo a disposizione dall’associazione Alessandra (il secondo e il quarto mercoledì del mese dalle 9.30 alle 12) con incontri con psicoterapeuti, visite specializzate e contatti con i distretti di appartenenza. Attività di consulenza psicologica e di ascolto al mondo maschile sul tema della violenza vengono offerte dall’associazione L’Istrice (il lunedì dalle 14 alle 16). Alle associazioni si uniscono inoltre i servizi ambulatoriali mamma-bambino (il giovedì dalle 9.30 alle 12) e pediatrico (il martedì dalle 15 alle 17) garantiti dall’Azienda Universitaria integrata di Udine e lo sportello psicologico gratuito (il martedì dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18 con cadenza quindicinale) messo a disposizione dal Comune in collaborazione con l’Ordine regionale degli Psicologi e l’Ambito socioassistenziale.

 

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