REGIONE A CCIAA: FORMAZIONE MODELLO TEDESCO E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Trieste, 15 lug – L’alternanza scuola lavoro sul modello
tedesco quale strumento per favorire la crescita dell’occupazione
giovanile e l’internalizzazione come concreto strumento di
sviluppo per l’economia regionale.

Questi i temi forti sviluppati oggi nel corso dell’incontro che
la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora
Serracchiani e il vicepresidente Sergio Bolzonello hanno avuto
con i quattro massimi rappresentanti delle Camere di commercio
regionali: Giovanni Da Pozzo (Udine), Gianluca Madriz (Gorizia),
Antonio Paoletti (Trieste) e Giuseppe Pavan (Pordenone).

Ricordando il buon rapporto di collaborazione fra la Regione e il
sistema camerale, sancito da un Protocollo di intesa, la
presidente Serracchiani ha dichiarato di voler ampliare il campo
di lavoro comune a partire dal problema della disoccupazione
giovanile.

“Abbiamo condiviso – ha detto la presidente Serracchiani alla
fine dell’incontro – l’interesse comune a trovare assieme delle
dinamiche che ci permettano di spingere sull’alternanza scuola
lavoro, sulle riqualificazioni professionali, sulla formazione e
sul creare posti di lavoro attraverso i tirocini formativi”.

“In buona sostanza – ha aggiunto la presidente – applicare un
tipo di sistema che possa aiutare i nostri giovani ad inserirsi
nel mercato del lavoro. Per questo guardiamo al modello tedesco
con grande interesse e oggi abbiamo preso atto con soddisfazione
che a livello nazionale le Camere di commercio stanno lavorando
ad un progetto in questo senso. A tal riguardo vorremmo essere la
prima Regione in Italia ad applicarlo”.

Ma anche il fronte dei rapporti internazionali e la necessità che
questi, come ha ribadito la presidente, siano sempre finalizzati
a degli obiettivi precisi, è stato l’argomento di un approfondito
confronto fra le rappresentanze camerali e i vertici regionali.

Proprio per non disperdere energie e risorse in iniziative
isolate e non coordinate, Serracchiani e Bolzonello hanno
proposto la creazione di un focus fra le Camere e la Regione per
definire, in vista dell’anno prossimo, le scelte strategiche sul
campo delle relazioni internazionali, al fine elaborare entro
ottobre, in vista della prossima legge finanziaria regionale, un
programma condiviso.

A tal riguardo la presidente ha messo in evidenza le opportunità
offerte dall’eventuale futuro canale doganale agevolato che
potrebbe collegare il Friuli Venezia Giulia alla Baviera. In tal
caso, come ha sottolineato Serracchiani, il contatto primario
sarà con la Camera di commercio tedesca e questa, ha affermato,
“rappresenterebbe un’ipotesi di lavoro importante anche per il
nostro sistema camerale”.
ARC/GG/RM

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