REMO ANZOVINO e MARCO GOLDIN, 25 marzo al Visionario di Udine presentano il nuovo film “Gauguin a Tahiti. Il Paradiso Perduto”.

Da Tahiti alle Isole Marchesi. È il primo aprile del 1891 quando, a bordo della nave OcéanienPaul Gauguin lascia Marsiglia diretto a Tahiti, in Polinesia. Ha quarantatré anni e quella giornata segna l’inizio di un viaggio che porterà l’artista agli antipodi della civiltà, alla ricerca dell’alba del Tempo e dell’Uomo.

Ai Tropici, Gauguin (1848-1903) resterà quasi senza intervalli fino alla morte: dodici anni di disperata e febbrile ricerca di autenticità, di immersioni sempre più profonde nella natura lussureggiante, di sensazioni, visioni e colori ogni volta più puri e accesi; l’approdo definitivo in un Eden talvolta crudele che farà di lui uno dei pittori più grandi di sempre.

In arrivo nei cinema italiani solo il 25, 26 e 27 marzo (a seguire in 50 paesi del mondo) è un viaggio alla ricerca delle origini quello proposto da “Gauguin a Tahiti. Il Paradiso Perduto”, il nuovo docu-film evento con la partecipazione straordinaria di Adriano Giannini, diretto da Claudio Poli, su soggetto di Marco Goldin e Matteo Moneta e sceneggiatura di Matteo Moneta. Ripercorrendo le tracce di una storia che appartiene ormai al mito e di una vita e una pittura primordiali, il film evento, che vanta la colonna sonora originale firmata dal Maestro Remo Anzovino (Nastro d’argento 2019 per la sua “musica per l’arte”), ci guiderà infatti in un percorso tra i luoghi che Gauguin scelse come sua patria d’elezione e attraverso i grandi musei americani dove sono custoditi i suoi più grandi capolavori: New York col Metropolitan Museum, Chicago con il Chicago Art Institute, Washington con la National Gallery of Art, Boston con il Museum of Fine Arts.

Il compositore e pianista pordenonese si è confermato in questi primi mesi dell’anno come il vero nome nuovo e vincente del panorama della musica da film nel mondo, tema che peraltro gli è caro sin dai suoi esordi giovanissimo in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Un settore, quello delle colonne sonore, dove l’Italia ha tradizionalmente sempre brillato, ma che negli ultimi anni ha visto affermarsi pochi nomi nuovi; unica eccezione è proprio Remo Anzovino, di recente celebrato anche nel nostro paese grazie al Nastro D’Argento 2019 – Menzione Speciale per le colonne sonore originali dei film “Hitler contro Picasso e gli altri”, “Van Gogh tra il grano e il cielo” e “Le Ninfee di Monet”, colonne sonore peraltro pubblicate in tutto il mondo da Sony Masterworks che dunque ha riconosciuto nell’artista un ruolo internazionale in piena espansione.

La Giuria dei Documentari 2019 ha assegnato il Premio per la sua “Musica nell’arte”, per aver reso più intensa la narrazione aggiungendo emozione alle emozioni che l’Arte riesce ad esprimere al grande pubblico attraverso il successo degli eventi speciali di cui è protagonista.

Forte di questo solido successo internazionale e italiano, Remo Anzovino prosegue dunque la sua carriera internazionale con la Colonna Sonora originale di Gauguin a Tahiti – Il Paradiso Perduto, pubblicata nei giorni scorsi da Sony Masterworks su tutte le piattaforme digitali mondiali.

Si rinnova inoltre la collaborazione tra Anzovino e Goldin, in tour dallo scorso novembre con lo straordinario spettacolo “La Grande Storia dell’Impressionismo” che il prossimo 4 aprile farà tappa al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Sono infatti entrambi protagonisti anche del nuovo film “Gauguin a Tahiti. Il Paradiso Perduto” e assieme lo presenteranno lunedì 25 marzo alle ore 20:00 a Udine al Cinema Visionario: Goldin racconterà al pubblico udinese il soggetto scritto per il film e il Maestro Anzovino suonerà dal vivo al pianoforte alcuni dei temi musicali portanti del film. 

I biglietti per la proiezione evento sono già in vendita alle casse del Visionario e online sul sito www.visionario.movie

FOTO: Simone Di Luca