Restaurata la statua della Giustizia in piazza Libertà

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Pirone: “Grazie alla Danieli per aver nuovamente contribuito alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico”.

Come previsto dalle tempistiche, quindi prima dell’inizio di Friuli Doc, è stato smantellato il ponteggio dell’installazione site specific dell’artista giapponese Taturo Atsu (alias Tatzu Nishi) attorno alla seicentesca statua della Giustizia in piazza Libertà. Un ponteggio che, come anticipato, oltre ad essere parte integrante della mostra “Paradoxa” appena conclusasi a Casa Cavazzini, è servito per il restauro della seicentesca statua che campeggia sul plateatico della piazza. Un’operazione, quella appena conclusa, che ha consentito un risparmio al Comune di circa 10 mila euro nel caso in cui si fosse deciso di rimontare una nuova impalcatura per un restauro in tempi successivi.
L’intervento di restauro, circa 5 mila euro, è stato reso possibile, lo ricordiamo, grazie al prezioso contributo della Danieli di Buttrio.

“Vogliamo fortemente ringraziare la Danieli – commenta l’assessore alla Cultura, Federico Pirone – perché, ancora una volta, ha deciso di contribuire alla valorizzazione del patrimonio della città. Da tempo – prosegue – stiamo ragionando con i privati per implementare le risorse a disposizione e contiamo anche in futuro, grazie a interventi come questo e ai vantaggi dell’Art bonus ancora poco conosciuto, di riuscire a restituire alla città il patrimonio storico-artistico nel suo splendore originario. Lo spirito e l’unicità di Udine devono molto alla bellezza di questa piazza: questo restauro è la conclusione che volevamo per la mostra Paradoxa”.