Tre tecnici sanitari del Soccorso Speleologico del FVG sono stati chiamati dal CNSAS Nazionale per prendere parte ad un soccorso nella Grotta dell’Alpe Madrona (Como) che si è svolto a cavallo della notte tra sabato 18 e domenica 19 marzo. All’interno della grotta c’era un uomo che si trovava in difficoltà per aver subito un trauma al braccio. I nostri tecnici sanitari, tra i pochi specializzati sul territorio nazionale per i soccorsi in grotta, sono stati chiamati per primi a partecipare all’intervento dato che nelle prime ore il medico lombardo era irreperibile. Sono quindi partiti dal Friuli alle 19 Stefano Guarniero, infermiere specializzato e capostazione del Soccorso Speleologico di Trieste, Rok Stopar, medico e speleologo della stazione di Trieste e Tommaso Agostinelli, di Gorizia, tecnico di supporto, per collaborare alle operazioni sul posto come appoggio esterno. Al soccorso hanno preso parte cinquanta uomini.