Sequestra uomo a 2 mila metri. Arrestato a Tarvisio

Sequestrato dal tramonto all’alba nel bagno del suo locale, per mano del dipendente che lo ha rapinato, anche del telefono cellulare. E’ toccato a un 78/enne valdostano che soltanto alle prime luci del 27 aprile scorso è riuscito a uscire dal punto di sosta di sua proprietà, a 2.324 metri di quota a Rhemes Notre Dame (Aosta), e a lanciare l’allarme usando il telefono di una escursionista incrociata nel cammino verso valle. Il dipendente, Romeo Constantin Lupu, ventenne romeno incensurato residente a Saint-Pierre (Aosta), è stato arrestato dai carabinieri a Tarvisio (Udine) mentre si stava dirigendo nel proprio Paese a bordo di un pullman di linea. Da alcuni mesi il giovane collaborava alla gestione del locale, nelle vicinanze del rifugio Benevolo (2.287 mt.). La sera del 26 aprile scorso, dopo aver chiuso in bagno il suo datore di lavoro, si è appropriato di 12.500 euro, custoditi in una cassaforte, dei 400 euro trovati nel portafoglio dell’anziano, del cellulare e di diversa attrezzatura da montagna. Sceso a valle, è salito sull’auto del proprio datore di lavoro e si è diretto ad Aosta dove ha abbandonato la vettura. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Aosta hanno permesso di rintracciare il romeno mentre stava espatriando. Accusato di sequestro di persona, rapina e furto d’auto, è stato fermato lunedì, ancora in possesso dell’intera refurtiva. Il pm del luogo ha chiesto oggi al gip la convalida dell’arresto

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