Cuore di Stella: il romanzo di Gianmatteo Pellizzari e Giuliano Geri

geri pellizzari

Edito da Quodlibet, e illustrato da Makkox, uscirà nelle librerie sabato 15 febbraio Cuore di Stella (176 pagine), il romanzo che unisce le firme del giornalista udinese Gianmatteo Pellizzari e dell’editor milanese Giuliano Geri. Un ironico giallo di provincia che tocca le sponde di due paesi, Rivignano e Teor, immersi nella quieta bellezza della Bassa friulana. Un blues fluviale che si snoda, fra storia e segreti, fra leggende e tradizione, lungo il corso dello Stella, alla scoperta di una terra dove «le osterie sono osterie» e «i bar hanno la sobria e scura eleganza del legno».
Rivignano e Teor, dallo scorso 1° gennaio, non esistono più: esiste, invece, il nuovissimo comune di Rivignano Teor, frutto di una fusione che ha visto in prima linea i sindaci Mario Anzil e Fabrizio Mattiussi. L’evento, già celebrato dalla stampa nazionale, si chiude ora simbolicamente proprio con la pubblicazione di Cuore di Stella: «Anziché realizzare una prevedibile guida turistica – spiegano Anzil e Mattiussi – abbiamo deciso di scommettere su un progetto completamente diverso, lasciando carta bianca a Geri e Pellizzari: un romanzo che promuovesse la conoscenza del nostro territorio, e dei suoi tesori, oltre i confini locali. Senza pedanterie didattiche».
Ed ecco, appunto, l’avventura di Milo Ferretti e Rodolfo Tazzi. Un’avventura che nasce, fondamentalmente, da una semplice domanda: l’inettitudine è una condizione da cui ci si può divincolare? Milo e Rodolfo, inetti professionisti, hanno smesso di cercare una risposta, ma finiscono comunque per inciamparci sopra. Goffamente. La loro cocciuta indolenza viene scossa da un ricatto accademico e da una missione impossibile: si ritroveranno infatti nel cuore della Bassa friulana, seguendo il filo di un misterioso manoscritto attribuito a Pirandello. E sarà il caso, più che l’istinto, a metterli sulla pista di un vecchio episodio di cronaca nera, trasformandoli rapidamente in maldestri detective…
«Il viaggio dei due protagonisti – racconta Pellizzari – non è poi così diverso dal viaggio dei due autori: tanto io quanto Geri abbiamo effettivamente scoperto la Bassa friulana proprio scrivendo il nostro libro. Geri l’ha scoperta da milanese, però, mentre io l’ho scoperta da udinese. E questo la dice lunga sul mio invidiabile coefficiente di sedentarietà! Spero che tutti i sedentari d’Italia si spingano fino al regno dello Stella: un regno magico e misterioso dentro cui viene davvero voglia di perdersi. Ville e castelli fluviali, mulini, foreste, risorgive, insediamenti romani, antiche fortificazioni. Per non parlare dei segni della storia, quella con l’esse maiuscola, e delle storie popolari. No, un romanzo decisamente non basta!».
Gianmatteo Pellizzari fa il giornalista da vent’anni, si occupa di cinema e non ha mai preso la patente. Blogger di successo, ma troppo pigro per tollerare le fatiche dell’agonismo internettiano, ha aspettato che la gloria tramontasse e ora s’impegna (con severa costanza) a perdere tempo su Facebook. Cuore di Stella – in vendita anche online, ricordiamo, sul sito della casa editrice (www.quodlibet.it) – è la sua seconda prova narrativa dopo il romanzo breve Ho perso la verginità durante una puntata di Ok il prezzo è giusto. Giuliano Geri lavora, invece, da molti anni in editoria. Coltiva una passione smodata per il calcio e per le letterature dell’Est Europa. Nel tempo libero gira in Vespa e frequenta osterie. Ad aspettarlo a casa, spesso invano, ci sono due figli. Cuore di Stella è la sua prima prova narrativa. O, almeno, la prima firmata con il suo vero nome.

Makkox (Marco Dambrosio), infine, è uno dei fumettisti italiani più amati e più talentuosi degli ultimi anni. Autentica superstar della rete, dove ha iniziato a farsi largo con il blog Canemucca nel 2007, firma attualmente le vignette per il Post di Luca Sofri ed è impegnato su Rai 3 con la trasmissione Gazebo.

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