Tolmezzo: premondiale di deltaplano -27 luglio/14 agosto 2018

È tutto pronto, a Tolmezzo, per l’avvio dei Preworlds, le “prove generali”
del campionato mondiale di deltaplano, assegnato al Friuli Venezia Giulia.
Con base operativa a Tolmezzo, ma decolli e atterraggi in tutta la
Regione, in Slovenia e in Austria, l’evento inizia il 27 luglio per
concludersi il 4 agosto, e porta in Friuli Venezia Giulia 150 piloti
specialisti di questa disciplina sportiva provenienti da tutto il mondo.

Il campionato mondiale ha cadenza biennale, e nel 2016 è stato assegnato
al Friuli Venezia Giulia per l’edizione 2019: l’evento che sta per
iniziare fa parte del protocollo internazionale, ed è l’evento di test per
permettere ai piloti di conoscere il campo di gara con un anno di anticipo
e agli organizzatori – FAI Federation Aeronatique Internationale, AEC
Aeroclub Italia, Lega Piloti e Suan Selenati e Bernardo Garsparini della
Flyve srl – di testare il programma e le logiche dell’evento.

Per il mondiale e il test che parte tra pochi giorni sono stati scelti i
più efficaci e belli “spot” regionali di decollo per le specialità del
volo libero: il Monte Crostis (Ravascletto), il Passo Pura (Ampezzo), il
Monte Cuarnana (Gemona) e il MonteValisi (Meduno); le gare potranno
partire anche dallo Zoncolan (Sutrio), Piancavallo (Aviano), dai decolli
sloveni di Nova Gorica e Tolmin e dall’austriaco Emberger Alm. Le aree di
arrivo principali sono quelle di Cercivento, Bordano e Travesio, con
ulteriori spazi a Tarvisio, Ampezzo, Enemonzo, Aviano, Lignano, Grado, le
slovene Aidussina e Kobarid e l’austriaca Greifenburg. “L’obiettivo – ha
spiegato Selenati – è quello di garantire ai partecipanti le migliori
condizioni per volare e gareggiare: la conformazione geografica della
regione ci permette di organizzare un evento in un territorio molto ampio
e perfetto per questo tipo di gare”.

Alla disciplina sportiva si somma un programma dedicato a tutti gli
appassionati di volo libero, e a coloro che vogliono avvicinarsi a queste
discipline: possibilità di salire ai decolli e vivere le affascinanti
partenze dal vivo, eventi serali al centro operativo, posizionato in
piazza XX settembre a Tolmezzo, formazione e intrattenimento per bambini,
nell’attesa di veder atterrare i deltaplani e i loro atleti: il tutto con
una particolare attenzione alla promozione del territorio e alla
possibilità per i piloti e le rispettive famiglie di conoscere il Friuli
Venezia Giulia.

L’evento è supportato da PROMOTURISMO FVG e da un pool di aziende e realtà
friulane che “hanno subito compreso – ha dichiarato Bernardo Gasparini –
l’importanza di un evento come questo per l’economia dei territori montani
del FVG. Attorno a discipline come il deltaplano, il parapendio e in
generale il volo libero possono nascere economie di nicchia assolutamente
sostenibili dal punto di vista ambientale, in grado di creare valore e
ricchezza per la montagna, grazie alla diffusione di questi sport e alla
dinamicità di questi sportivi, sempre alla ricerca dei migliori luoghi e
migliori servizi per praticare queste particolari discipline”.

All’organizzazione dei Premondiali e del mondiale collaborano anche
numerose realtà del territorio di tutela dell’ambiente, di volontariato
sociale e di promozione delle specialità tipiche: un sistema “slow and
soft” che ambisce a creare una rete di attività in grado di crescere anche
dopo l’evento di quest’anno e del prossimo, per proporre un sistema
turistico integrato e smart, dedicato agli sport di nicchia a contatto con
la natura, promuovendo il Friuli Venezia Giulia come centro di eccellenza
per il volo libero.

IL PROGRAMMA –
Giovedì 26 luglio 2018
17:00 – 20:00 – Registrazione dei piloti

Venerdì 27 luglio 2018
10:00 – Giornata di prova
19:30 – Briefing obbligatorio sulla sicurezza per tutti i piloti
20:30 – Cerimonia di apertura in piazza XX settembre a Tolmezzo, a seguire
concerto della Tomat Band, tributo a Sting a cura dell’Associazione
Musicale Gottardo Tomat

Sabato 28 luglio – sabato 4 agosto 2018
Giornate di gara e diretta delle gare su schermo in Piazza XX settembre

Sabato 4 agosto 2018
Cerimonia di chiusura e di premiazione e a seguire DJ set

Ogni giorno:
08:00 –Briefing piloti al Centro Operativo in Piazza XX settembre e
decisione punto di decollo per la giornata
12:00 – Inizio gara presso il decollo prescelto
13.00 – Diretta della gara presso la piazza e le zone di atterraggio
prescelte
19.00 – Aperitivo musicale in la piazza
21.00 – Premiazioni di giornata in Piazza XX settembre

LA STORIA DEL DELTAPLANO – La storia del deltaplano è affascinante: il
primo “aquilone”, fu ideato da Otto Lilienthal nella seconda metà del 1800
effettuando oltre duemila lanci da colline o tetti di case. Nel 1951 un
ingegnere aeronautico americano della NACA (l’attuale NASA), Francis
Melvin Rogallo, brevettò un’ala volante nell’ambito del processo di R&S
sulla realizzazione di velivoli leggeri. L’inizio della pratica del
deltaplano in Europa si deve ad Alfio Caronti, il quale il 4 novembre
1971, con decollo a 1.400 metri, effettuò il primo volo auto-lanciato.

LA FORMULA DELLE GARE – Partenza in quota, boe da girare lungo un percorso
definito con sistemi GPS, arrivo in pianura. I campionati di deltaplano si
svolgono con regole simili a quelle di una regata in mare. Ogni
partecipante registra con il GPS la traccia del proprio percorso, che
viene analizzata dai giudici per compilare la classifica. Le singole gare
(task) variano dai 50 ai 250 km di distanza, percorsi in un arco di tempo
tra 1 e 6 ore. La velocità media di percorso che compresa tra i 30 e i 70
km/ora, le punte massime di velocità vengono raggiunge nelle planate
discendenti e raggiungono, con i più moderni deltaplani, anche i 140 km/h.