Trieste: abbandonano il furgone in corsa e scappano nel bosco – fermati 9 immigrati e un passeur

Nell’ambito di servizi predisposti presso i valichi di confine e finalizzati alla prevenzione e contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, la Polizia di Stato di Trieste ha tratto in arresto un cittadino romeno, indagato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, avendo fatto entrare in territorio nazionale almeno una decina di stranieri irregolari, dietro la corresponsione di denaro.

I fatti si sono verificati nel corso della mattina di domenica 15, quando, nel corso delle attività svolte dal dispositivo operativo composto da pattuglie della Polizia di Frontiera, della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, un equipaggio intimava l’alt a un furgone con targa estera. Alla vista della pattuglia della Polizia di Stato, l’autista accelerava l’andatura cercando di dirigersi verso Trieste.

Scattava, pertanto, l’inseguimento, ma da lì a poco, dal mezzo ancora in movimento, uscivano repentinamente tutti gli occupanti, lasciando che la corsa proseguisse pericolosamente senza che vi fosse alcuno alla guida. Prontamente, per evitare danni a persone o alla circolazione, l’equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine bloccava il veicolo e lo metteva in sicurezza, allertando la sala operativa della Questura per l’avvio delle ricerche dei fuggitivi.

Poco dopo, nei pressi dell’abitato di Basovizza, veniva bloccato un gruppo di 10 soggetti provenienti da Iran e Afganistan, tra i quali vi era anche il passeur.

Gli accertamenti esperiti hanno consentito di verificare come questi, dopo essere scappati dal furgone, si sono dispersi nei boschi adiacenti; una volta riunitisi, alcuni si sono cambiati i vestiti e poi si sono mossi verso l’abitato, chiedendo indicazioni per Trieste.

Sulla base degli accertamenti svolti, il passeur, romeno del 1983, è stato tratto in arresto e ristretto presso la casa circondariale di Trieste, a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste che coordina le indagini.

Gli stranieri irregolari saranno deferiti in stato di libertà per avere fatto ingresso illegalmente sul territorio nazionale.