Trieste Film Festival 2015: il programma di mercoledì 21 gennaio 2015

INTERNAT - NINO - DATOIn sala Tripcovich alle 14 si apre con il CONCORSO DOCUMENTARI, SOMETHING BETTER TO COME (Qualcosa di meglio verrà) di Hanna Polak, che segue per 20 anni la vita di Yula, che vive nella discarica più grande d’Europa situata alla periferia di Mosca. Il documentario è stato presentato all’IDFA di Amsterdam dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria.
Si prosegue alle ore 16 il DOCUMENTARIO IN CONCORSO INTERNAT del regista siciliano (trapiantato in Georgia) Maurilio Mangano, un’anteprima internazionale che filma una riflessione sulla perdita forzata dei luoghi d’origine, tra famiglie di profughi georgiani scampate alla guerra d’Abcasia che risiedono nell’Internat (collegio), un’ex scuola occupata.
Alle 18 il LUNGOMETRAGGIO in concorso DREVO (L’albero / The Tree) della slovena Sonja Prosenc, storia di una famiglia che si trova in una situazione che sembra senza via d’uscita. Possono vivere al sicuro solamente dentro casa, o dietro il muro che separa il cortile dall’esterno: ma quel rifugio si trasforma lentamente in prigione… tuttavia niente può impedire ai due ragazzi di sognare e desiderare di essere liberi.

La serata alla sala Tripcovich sarà dedicata agli eventi speciali.
Alle 20 l’acclamato PLEMYA (La tribù / The Tribe) di Myroslav Slaboshpytskiy, che ha vinto il Gran Premio della Settimana della Critica al Festival di Cannes 2014 e racconta di un adolescente sordomuto che entra in una scuola specializzata, dove per sopravvivere deve diventare parte di una spietata organizzazione, che si occupa di crimini e prostituzione all’interno della scuola, e che è detta perlappunto la Tribù.
A seguire alle 22.30 KAJ PA MOJCA? (Che ne pensi di Mojca? / What About Mojca?) di Urša Menart, un film sul ruolo e la rappresentazione delle donne nel cinema sloveno, in un’edizione del TsFF contraddistinta da una forte presenza del cinema sloveno. Attraverso numerose interviste ad attrici, teoriche e artiste, analizzando le frasi più frequenti pronunciate dalle donne nei film, il documentario cerca di scoprire chi è la tipica eroina del cinema sloveno.

Al Miela alle 21.30 la performance PAVANA ZA ANTIGONO (Pavana per Antigone) della regista slovena Hanna Preuss, un caleidoscopio di confessioni intime di un’artista che esprime il desiderio dell’uomo moderno di pace, della fine delle discordie sociali e dei conflitti infiniti che hanno sempre consumato l’umanità. Biglietto unico 10 euro.

Proseguono anche oggi gli incontri con gli autori presso l’Antico Caffè San Marco dalle ore 10.45:
10:45 Marcell Ger? (regista) KÁIN GYERMEKEI (Cain’s Children)
11:10 Yuliya Serdyukova (produttore) EVROMAIDAN. CHORNOVY MONTAZH
11:35 Mina Mileva (regista), Vesela Kazakova (regista)
CHICHO TONI, TRIMATA GLUPACI I DS (Uncle Tony, Three Fools and the Secret Service)

Alle ore 12:00 la presentazione del libro ARMONIE CONTRO IL GIORNO: IL CINEMA DI BÉLA TARR di Marco Grosoli (Bébert Edizioni), introduce Beatrice Fiorentino.

Si rinnova anche nel 2015 il progetto di programmazione streaming in partnership con Mymovies.it., caratterizzata da una ricca selezione di titoli del programma ufficiale disponibile gratuitamente sulla piattaforma MYMOVIESLIVE! (http://www.mymovies.it/live/triestefilmfestival/) per i primi 300 utenti che ne faranno richiesta. Un’opportunità speciale per consentire al pubblico di seguire anche a distanza la ricca programmazione del Festival, oltrepassando i limiti territoriali della manifestazione. Questa sera alle 21.30 sarà possibile vedere Internat
http://www.mymovies.it/film/2015/internat/live/

La ventiseiesima edizione del Trieste Film Festival è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le attività Culturali; con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Creative Europe – MEDIA Programme, del CEI – Central European Initiative, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Direzione Generale per il Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della CCIAA – Camera di Commercio di Trieste, del Bonawentura / Teatro Miela, con il sostegno di Lux Film Prize, Istituto Polacco – Roma e con la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi – Trieste, del Fondo Audiovisivo FVG, dell’Associazione Casa del Cinema di Trieste, de La Cappella Underground, della FVG Film Commission, di Eye on Films, dell’Associazione Culturale Mattador, dell’Associazione Corso Salani, del Centro Ceco – Milano.