Trieste: neonata abbandonata muore in ospedale

ambulanza_notte01E’ morta in serata la neonata trovata abbandonata stamani in un giardino a Trieste, all’interno di un complesso condominiale cittadino.

Il decesso è avvenuto alle 19.58. La segnalazione era giunta agli operatori del 118 intorno alle ore 13.30 da una donna, che si trovava nell’area assieme ai propri cani. La bambina era stata trasportata d’urgenza all’ospedale pediatrico Burlo Garofolo, in condizioni disperate.

 

Dramma a Trieste, dove una neonata è stata trovata abbandonata in un giardino all’interno di un complesso condominiale cittadino, e si trova in terapia intensiva in condizioni disperate dopo essere stata trasportata d’urgenza all’ospedale. La segnalazione del ritrovamento della piccola è giunta agli operatori del 118 intorno alle ore 13.30 di oggi da una donna, che si era recata nell’area verde assieme ai propri cani. Sarebbero stati gli animali a notare il piccolo corpo nascosto tra i cespugli. Subito sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari assieme agli agenti della Polizia. La bambina è stata trasportata d’urgenza all’ospedale materno-infantile Burlo Garofolo, ed è apparsa subito in gravi condizioni. All’Irccs pediatrico, la piccola è stata quindi ricoverata nella sezione di Terapia Intensiva Neonatale, dove lotta tra la vita e la morte, e i medici si sono riservati la prognosi. In serata si era diffusa la notizia del decesso della piccola, che però è stato smentito, pur nella delicatissima situazione clinica. Sul drammatico episodio sono stati avviati gli accertamenti da parte della Squadra Mobile della Questura del capoluogo giuliano. La zona dove è stata trovata la piccola non è molto frequentata, ed è utilizzata dai residenti del complesso residenziale. Sulla vicenda, da parte degli investigatori è osservato il più stretto riserbo, anche se si stanno percorrendo tutte le piste d’indagine per capire chi sia stato ad abbandonare la piccolina in una zona frequentata abitualmente solo dagli abitanti del condominio. Per l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca, “il fatto è sconcertante, anche per alcune delle modalità con cui si è risaputo, e appare sintomo comunque di gravissimo disagio. Al di là di ogni analisi, che spetta agli inquirenti e alle Autorità giudiziarie – ha sottolineato in una nota – provo un grande tristezza”.