Trieste: riapre la grotta del Mitreo

Riapre al pubblico, a partire dal prossimo sabato, 9 febbraio 2019 , l’area archeologica della Grotta del Mitreo a Duino Aurisina, grotta carsica frequentata già dal Neolitico e adattata in età romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del Mitraismo.

A seguito di selezione pubblica, sono state infatti affidate al Gruppo Speleologico Flondar le attività di fruizione e valorizzazione del sito e dunque anche la sua riapertura, che sarà garantita ogni sabato mattina feriale, con orario 10.00-12.00.

Sono previste inoltre visite su richiesta – per singoli visitatori, gruppi e scolaresche – da richiedere almeno con 7 giorni di anticipo ai recapiti del Gruppo (email: [email protected]; tel. +39 3396908950).

Si consiglia per ogni visita l’uso di calzature sportive adeguate e di una bottiglietta d’acqua nelle giornate più calde.

Il Gruppo Speleologico Flondar è operativo sul territorio del Carso triestino dal 1973 con attività speleologiche di ricerca ed esplorazione di cavità naturali, collaborando al contempo con le istituzioni anche nella ricerca storico-archeologica relativa al Comune di Duino-Aurisina. È attivo inoltre nella valorizzazione del territorio e nella divulgazione scientifica per una migliore consapevolezza dei luoghi, sia attraverso l’allestimento di mostre e conferenze sia attraverso la collaborazione con le scuole.
Con l’intento di promuovere la conoscenza del sito archeologico della Grotta del Mitreo e del territorio circostante, il Gruppo si è proposto come capofila di altre associazioni come il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, che dal 2012 collabora in diversi progetti culturali per la diffusione della conoscenza storica dei luoghi, il Lions di Duino, che dal 2006 sostiene iniziative volte alla salvaguardia e al recupero di beni culturali sul territorio, e l’Associazione genitori dell’I.C. Rilke, libera associazione indipendente che intende aiutare nella divulgazione del sito con giornate di studio e approfondimenti della storia.