“Beethoven l’immortale” domenica 28 giugno a Sacile

“Beethoven l’immortale” pProtagonista domenica 28 giugno alle 20.45 in piazza del Popolo a Sacile Alessandro Commellato e Elena Ballario, al pianoforte

Non sarebbe potuto mancare nella programmazione del XXIV International Music Meeting nonostante l’emergenza legata al Covid 19, un omaggio a Beethoven, nell’anno della sua commemorazione. L’appuntamento, voluto dall’Ensemble Serenissima, sarà domenica 28 giugno alle 20.45 in Piazza del Popolo a Sacile, con una proposta forse tradizionale nella scelta, ma assai nuova e diversa nella realizzazione. In programma l’esecuzione della Sinfonia n.9 in re minore op.125 nella trascrizione per due pianoforti di Franz Liszt. Protagonisti e interpreti della serata a ingresso libero saranno Alessandro Commellato e Elena Ballario concertisti di livello internazionale, che si esibiscono regolarmente nei più prestigiosi teatri e sale da concerto di tutto il mondo.

“Abbracciatevi, siate vicini, uniti”. L’esortazione dei versi di Schiller, esaltati da Beethoven nel suo ultimo capolavoro sinfonico, rendono ancora più significativa e attuale la nona sinfonia che Franz Liszt considerava, unitamente alla Divina Commedia dantesca, il massimo vertice dell’ingegno umano e che Richard Wagner definì “Il vangelo umano dell’arte dell’avvenire”.

Alessandro Commellato è stato premiato ai concorsi Rendano di Roma, Città di Stresa, Cidad de Oporto, Schubert di Dortmund. Si è esibito come solista con orchestre di prestigio nazionali e internazionali tra le quali Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Teatro la Fenice di Venezia, Filarmonica di Praga, Filarmonica Accademica di San Pietroburgo, Orchestra Sinfonica Toscanini di Parma. Con Divertimento Ensemble e Virtuosi Virtuali ha eseguito opere contemporanee di Nono, Kagel, De Pablo, Bussotti, Donatoni, Guarnieri, al Mozarteum di Salisburgo, Auditorium Nacional di Madrid, Musica nel nostro Tempo di Milano, Biennale di Venezia. Ha effettuato tournée  in Usa, Russia, Giappone e Australia. E’ stato invitato dal Teatro alla Scala per la creazione di “Cherì” (R.Petit), “Autour de Chopin” (Varsavia, Teatro Nazionale Wielky), “Coro di Morti” di Petrassi. Al Teatro La Fenice di Venezia è stato solista in Medea di Adriano Guarnieri. Come camerista ha suonato a fianco di interpreti di prestigio e suona in importanti festival in Europa e oltre oceano. Ha inciso per Ricordi, Amadeus: Pèchés de Veillesse di Rossini, Brilliant Classics: Settimini e Concerti di J.N.Hummel, Sonate di F. Ries, Integrale delle Variazioni WoO di Beethoven.

Elena Ballario, premiata a concorsi pianistici nazionali e internazionali e vincitrice di borse di studio della Gioventù Musicale Italiana. Ha iniziato la carriera concertistica nel 1980 proponendosi al pubblico come solista, solista con orchestra e in diverse ensemble cameristici. L’attività concertistica l’ha vista interprete in Italia e in Europa in prestigiose sale ospite di importanti stagioni concertistiche. Dal 1988 suona in duo col violoncellista Sergio Patria con il quale ha esteso la formazione a trio con Franco Mezzena. Dal 2000 ha intrapreso l’attività compositiva dedicandosi a trascrizioni di musica lirica e a composizioni originali per pianoforte solo, violoncello e pianoforte, per trio, per quintetto d’archi e orchestra d’archi.Il Nuovo Insieme Strumentale Italiano ha inciso tre cd di suoi lavori originali e trascrizioni. Sue composizioni sono state inserite in repertorio da vari solisti ed ensemble ed eseguite regolarmente in Italia ed all’estero. Ha realizzato, occupandosi dell’arrangiamento e trascrizione della parte musicale, diversi programmi di musica e poesia o testo, eseguiti in tutta Italia con attori di fama quali Ugo Pagliai, Paola Gassman e Pamela Villoresi.