Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia

ciclismo

STARANZANO (Go) – E’ Ivan Ravaioli della Eurovelo Cicli la prima maglia rosa del 37° Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia, organizzato dal Gruppo ciclistico del Friuli Venezia Giulia del presidente Nevio Cipriani sotto l’egida dell’Udace-Csain.
La corsa è stata condizionata dallo sbaglio di strada dei tre corridori in fuga: Michele Mascheroni del Team Chiappucci System Cars, Andrea Sist della Spinacé e Jure Robic del Barbariga. La testa della corsa diventa quindi la coppia inseguitrice composta da Davide Bedon del Blubike e Moreno Buso della Zeromeno. I due vengono poi ripresi dal plotone, che pedala verso l’arrivo. A cinque chilometri dall’arrivo se ne va da solo Stefano Picco della Cividalesi, poi ripreso e saltato da Tomi Curk della Izvir Vipava. Curk viene ripreso a sua volta dal gruppo a meno di 100 metri dall’arrivo. Lo sprint se l’aggiudica Ravaioli davanti a Roberto Pagnin del Barbariga e l’iridato Andrea Mascheroni del Team Chiappucci System Cars. La maglia a punti (ciclamino), vinta da Ravaioli, è però stata indossata da Roberto Pagnin. La maglia verde del gpm è andata a Jure Robic del Barbariga.
Alle premiazioni erano presenti il sindaco di Staranzano Lorenzo Presot, l’assessore comunale allo Sport Diego Moretti, rappresentanti della Banca Popolare Friuladria e dell’associazione donatori di sangue di Staranzano. Questi ultimi con la loro presenza hanno voluto sensibilizzare il pubblico e i corridori sull’importanza della donazione del sangue, specie nel periodo estivo. Domani appuntamento con la seconda tappa: la Staranzano-Cordovado.
LA CRONACA – Le operazioni preliminari e la partenza, per il terzo consecutivo, si tengono al centro commerciale Friuli Carrefour di Tavagnacco. Ed è proprio il direttore commerciale Stefano Minniti, insieme a Gemo Giuliano, vicepresidente vicario del Coni regionale, e Rosario Fatuzzo della Giunta nazionale dello Csain, ad abbassare la bandiera e a dare il via al Giro. In gruppo anche Claudio Chiappucci. Dopo un breve tratto di trasferimento ad andatura controllata i partecipanti danno inizio alle ostilità. Al chilometro 3 allunga un terzetto composto dal campione del mondo Udace della categoria Senior Andrea Mascheroni del Team Chiappucci System Cars, Crescenzo Santelia del Chiarcosso Help Haiti e Nicola Forgiarini del Team Granzon. La loro azione dura però appena tre chilometri. Poco dopo attacca Gianmario Rovaletti del Team Chiappucci System Cars, che viene poi agganciato da Uros Oven della Turbo. La coppia viaggia con 12’’ di vantaggio su Andrea Tosolini della Cicli Spezzotto Dream Team e Primoz Cerin del Barbariga. Attorno al chilometro 12 i due inseguitori rientrano sui battistrada. I quattro viaggiano con 13’’ di vantaggio. Al contrattacco esce ora l’iridato Andrea Mascheroni del Team Chiappucci System Cars, che in breve aggancia i fuggitivi. Attorno al chilometro 15 Renato Riccato del Gruppo Ciclistico Fvg e Mitja Oter del Barbariga escono a caccia dei battistrada e riescono nell’aggancio. Al chilometro 17 il gruppo torna però compatto. Un chilometro dopo rilanciano Salvatore Sarnataro del Team Chiappucci System Cars, Crescenzo Santelia del Chiarcosso Help Haiti e Mitja Oter del Barbariga, mentre poco dopo al contrattacco esce Tomi Curk dell’Izvir Vipava, che aggancia i fuggitivi. Al chilometro 21 escono altri atleti al contrattacco: Michele Mascheroni del Team Chiappucci System Cars, Stefano Tura del Blubike e Bruno Barzotto del Team Salvador Rdz. In breve il gruppo riassorbe i tre controattaccanti. I battistrada viaggiano con 19’’ di vantaggio al chilometro 23. Al contrattacco escono ora Diego Palamin della Cicli Spezzotto Dream Team, Giuliano Lenarduzzi del Chiarcosso Help Haiti, Gianmario Rovaletti del Team Chiappucci System Cars e Federico Simioni del Cicli Spezzotto Dream Team, che agganciano i fuggitivi. Al chilometro 25 il plotone torna compatto e subito parte Ivan Ravaioli dell’Eurovelo Cicli, che in breve guadagna 15’’ sul gruppo. Al chilometro 33 il plotone torna però compatto. Poi Michele Mascheroni del Team Chiappucci System Cars e Andrea Sist del Team Spinacé vanno in fuga. Dal plotone provano ad allungare alcuni atleti, ma senza successo. Al chilometro 45 i due viaggiano con 40’’ di vantaggio. Al contrattacco si porta Roberto Pagnin del Barbariga, che viene però ripreso. Ora si portano all’inseguimento Oton Vidic dell’Izvir Vipava e Jure Robic del Barbariga. I due viaggiano con 30’’ di ritardo dai battistrada, mentre il gruppo accusa un ritardo di 54’’. Poco dopo Vidic si stacca da Robic, che resta solo a inseguire. Dietro Davide Bedon della Blubike, Moreno Buso dello Zeromeno e Uros Komac del Bicikel.com si avvantaggiano sul gruppo. All’inizio della salita di San Floriano in testa si forma un terzetto composto da Michele Mascheroni del Team Chiappucci System Cars, Andrea Sist della Spinacé e Jure Robic della Barbariga. In vista del gpm scatta Robic che prova ad andare via da solo, ma in fondo alla successiva discesa si riforma il terzetto, che viene inseguito da Davide Bedon del Blubike e Moreno Buso della Zeromeno. Dietro di loro viaggia il gruppo frazionato. Poco dopo i tre fuggitivi sbaglieranno strada. Il resto è storia già raccontata.
E mentre gli agonisti affrontavano i 105 chilometri previsti, gli amanti del pedalare piano si cimentavano a Staranzano nel percorso cicloturistico di 62 chilometri.

TAVAGNACCO-STARANZANO KM 105

ORDINE D’ARRIVO – CLASSIFICA GENERALE – CLASSIFICA A PUNTI – CLASSIFICA GPM

CLASSIFICA PRIMA TAPPA – A TEMPO– A PUNTI: 1) Ivan Ravaioli (Eurovelo Cicli), 2) Roberto Pagnin (Barbariga), 3) Andrea Mascheroni (Team Chiappucci System Cars), 4) Marco Vallante (idem), 5) Tomaz Kalisnik (Bicikel.Com), 6) Stefano Baldan (Blubike), 7) Michele Del Bianco (Cima Siai), 8) Moreno Buso (Zeromeno), 9) Tadej Blatnik (Bicikel.com), 10) Crescenzo Santelia (Chiarcosso Help Haiti).
CLASSIFICA GPM: 1) Jure Robic (Barbariga), 2) Michele Mascheroni (Team Chiappucci System Cars), 3) Andrea Sist (Spinacé).

Foto: Paolo Sant

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