Nonino 2019: la consegna a Podversic, Prenz e Applebaum

Consegnato oggi a Ronchi di Percoto il Premio Nonino, giunto alla 44/a edizione, ideato e organizzato dall’omonima celebre famiglia di distillatori friulani, attivi dal 1897, che l’hanno voluto per celebrare la cultura intesa in senso intellettuale, ma anche materiale, e per sottolineare alcuni valori fondamentali della civiltà contadina.

Articolato in tre sezioni, il Premio Nonino 2019 viene dedicato con gratitudine e rispetto alla memoria del Nobel per la Letteratura 2001 V. S. Naipaul, già membro della giuria, e del regista Ermanno Olmi, già membro e presidente della giuria, Il Premio Nonino Risit d’Aur – Barbatella d’Oro 2019, sarà consegnato da Giannola Nonino al viticoltore friulano della minoranza slovena Damijan Podversic “per aver dato appassionato impulso alla coltivazione della Ribolla gialla, antico vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia – si legge nelle motivazioni della giuria attualmente presieduta dal neuroscienziato Antonio Damasio – e avviato l’iter per il recupero di terreni vocati alla viticultura e abbandonati dal 1940 sul Monte Calvario nella provincia di Gorizia”.

Il Premio Internazionale Nonino è stato consegnato da Claudio Magris al narratore argentino di origine istro-croata Juan Octavio Prenz, “scrittore di assoluta originalità e felicemente appartato, che unisce in un’opera inconfondibile la fantasia epica della grande letteratura latinoamericana e l’ombra misteriosa in cui si dissimulano i personaggi della grande letteratura mitteleuropea”.

Il Premio Nonino 2019 a ‘un Maestro del nostro tempo’ sarà consegnato da John Banville alla storica e giornalista statunitense naturalizzata polacca Anne Applebaum, “una delle più grandi testimoni morali del nostro tempo, e una fra i più importanti intellettuali pubblici internazionali”. Esperta di storia dei totalitarismi nel ventesimo secolo, Applebaum ha analizzato la rinascita del nazionalismo e del populismo nel ventunesimo, e con il libro “Gulag: Storia dei campi di concentramento sovietici” ha vinto nel 2004 il Premio Pulitzer e ottenuto la candidatura per il National Book Award.

La cerimonia di consegna dei premi si è svolta nelle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto. La famiglia Nonino ha distillato per gli ospiti Grappa Nonino Monovitigno Picolit da vinacce di uve passite. Dopo la premiazione, il pranzo per diverse centinaia di ospiti e il brindisi con ‘Spirito Nonino’’ in cocktail.