Polli d’allevamento di Giorgio Gaber, 12 gennaio a Sedegliano

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Polli d’allevamento, presentato dal Piccolo Teatro di Milano nella stagione 1978/79, è stato uno dei più importanti spettacoli scritti e interpretati da Giorgio Gaber negli anni ’70 e chiudeva un decennio contrassegnato da eventi teatrali memorabili iniziati con Il Signor G, poi proseguiti con Dialogo tra un impegnato e un non so, Far finta di essere sani, Anche per oggi non si vola e Libertà obbligatoria. Giulio Casale, cantante e attore, dopo aver affrontato questo testo dieci anni fa, lo riporta in scena oggi a quindici anni dalla scomparsa di Giorgio Gaber. Polli d’allevamento sarà ospite del circuito ERT per un’unica serata venerdì 12 gennaio alle 20.45 al Teatro Plinio Clabassi di Sedegliano.

Il riallestimento di Polli di allevamento ha mantenuto una fedeltà assoluta alla produzione originale del 1978. Le basi musicali dello spettacolo sono quelle utilizzate dallo stesso Giorgio Gaber, splendidamente arrangiate da Franco Battiato e Giusto Pio, così come l’impostazione delle luci di scena ricalca fedelmente il disegno originale. La vera posta in gioco di questa proposta è dimostrare la grande attualità dell’opera di Gaber, la forza straordinaria della sua scrittura e della sua musica che lo consacrano tra i classici del teatro italiano. “Per me – spiega Giulio Casale – è l’ennesima occasione per compiere un atto d’amore verso un artista la cui lezione di libertà e di rigore, vista allora, non avrei più dimenticata”.
Attore, scrittore, cantautore, Giulio Casale è uno straordinario interprete della complessa arte del teatro-canzone. Negli anni Novanta è protagonista della scena musicale quale leader del gruppo rock Estra, con cinque album all’attivo. Come detto, nelle stagioni teatrali 2006/2008 è in tournée nei teatri italiani con Polli di allevamento di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Ha elaborato drammaturgicamente i testi di Mario Capanna sul ’68 per lo spettacolo Formidabili quegli anni, che debutta nel 2008. Nello stesso anno debutta come narratore con il libro Intanto corro, che vince il premio letterario Frignano come opera prima. Nel novembre 2009 porta in scena La canzone di Nanda, dedicata a Fernanda Pivano, per la regia di Gabriele Vacis cui segue nel 2010 The beat goes on, sua ideale prosecuzione. Del 2012 è il disco solista Dalla parte del torto. Seguono le collaborazioni con il giornalista e performer Andrea Scanzi negli spettacoli Le Cattive Strade e Il Sogno di un’Italia.