Punta dalle vespe, soccorsa in montagna

Una donna di Vito d’Asio del 1951, è stata punta da alcune vespe durante un’escursione nelle Alpi Carniche. Assieme ad una compagna di gita stava scendendo da Sella Cereschiatis verso Malga Glazzat Alta quando in località Russiz, nei pressi di due stavoli è stata punta da alcune vespe. Temendo uno shock anafilattico la compagna ha allertato i soccorsi intorno alle 14.30. Si è mobilitata la stazione di Moggio – Pontebba che al telefono ha cercato di individuare la posizione delle due escursioniste sulla base delle descrizioni approssimative che queste fornivano: anche la compagna era infatti sotto shock e non riusciva a collaborare con freddezza impedendo così la possibilità di effettuare una georeferenziazione con il cellulare. Grazie ad un tecnico del soccorso alpino di Studena Bassa si è però riusciti a risalire al punto preciso, situato nei pressi di una radura e con appunto due stavoli – nella zona ne sono presenti molti, di qui le difficoltà iniziali. Sul posto è stato inviato l’elisoccorso e una squadra contestualmente da terra tramite la pista forestale: in tutto cinque tecnici tra Soccorso Alpino e Guardia di Finanza. La donna non è in pericolo di vita ma è stata trovata in ipotermia a causa della sosta prolungata: è quindi stata condotta all’ospedale di Tolmezzo per gli accertamenti del caso.