Udine a Madrisio concerto della banda e majorettes – 6 dic 2015

La banda e le majorettes di Madrisio in castello a UdineDomenica 6 dicembre alle 20.30 nella sala polivalente “Sot dal Morâr” in via Maggiore a Madrisio di Fagagna, concerto dei bandisti e degli allievi delle scuole di musica della Banda Musicale “C. Borgna” e Majorettes “Furlanutes” di Madrisio e della Società Filarmonica di Mels. Un’occasione che vedrà le due formazioni suonare assieme a musicisti professionisti di respiro internazionale: i componenti del quintetto d’ottoni “Sounday Brass”, il percussionista Alessandro Piputto, la sassofonista Lorena Allegretto, la flautista Fosca Briante, e il clarinettista Davide Argentiero. Ingresso libero.
Il concerto si svolgerà a conclusione di una serie di masterclass tenute dagli stessi Maestri, in cui i bandisti e gli allievi hanno potuto approfondire lo studio del loro strumento musicale attraverso lezioni individuali e di gruppo, suddivisi per sezioni. «Per la Banda di Madrisio – sottolinea il presidente Davide Righini – la crescita personale e musicale dei suoi componenti è un valore fondamentale, attorno al quale organizza tutte le sue attività. Ne è testimonianza anche questa iniziativa, che dà l’opportunità ai 50 allievi della nostra scuola di musica e ai 60 componenti delle due bande di studiare con artisti di alto livello, migliorando la propria tecnica e sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo all’interno della banda».
Il concerto di domenica 6 dicembre e le masterclass si inseriscono all’interno del progetto “Fare Musica – strumenti e metodi per crescere insieme”, a cui hanno partecipato anche le Majorettes “Furlanutes”. Il gruppo, che quest’anno raggiunge il traguardo dei 40 anni di fondazione, ha potuto affinare la tecnica di utilizzo di uno strumento tipico del mondo delle majorettes, il bastone da twirling, attraverso una masterclass tenuta dall’insegnante nazionale Anbima Angelisa Vendramin.
Il progetto è organizzato dalla Banda di Madrisio in collaborazione con la Società Filarmonica di Mels e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia.