Udine: asilo nido esternalizzato, Basana “Inevitabile”

asilo-nido-selezione-20ott05-044“Un lavoro svolto ad altissimi livelli di professionalità e competenza e che ha incontrato sempre l’apprezzamento non solo dell’amministrazione comunale, ma anche e soprattutto delle famiglie. Un tipo di lavoro, tuttavia, che siamo consapevoli essere usurante e che costringe alcuni educatori, loro malgrado, a non poterlo più svolgere. Ecco perché si è reso necessario pensare a delle forme di esternalizzazione del servizio, pur garantendo gli stessi livelli di efficienza raggiunti dal personale che, attualmente, non se ne può più occupare”.

Così, l’assessore all’Educazione, Sport e Stili di Vita, Raffaella Basana, spiega le motivazioni che hanno costretto il Comune a dover esternalizzare, a partire dal prossimo anno, la gestione di uno dei nidi comunali, viste anche le normative sull’assunzione di nuovo personale.

“Pur nella convinzione di voler mantenere il più possibile un servizio educativo così importante nella gestione diretta del Comune – spiega ancora Basana – la scelta di trovare altro personale esterno è stata dettata da una duplice necessità. Da un lato, garantire un servizio essenziale per molte famiglie e, dall’altro, rispettare le norme di legge sull’assunzione di nuovo personale negli enti pubblici. Questo però – conclude – non vuol dire che intendiamo perdere la professionalità acquisita dal personale comunale che, ripeto, non fosse costretto da motivi di salute, avrebbe volentieri continuato a svolgere quel ruolo. Stiamo pertanto ipotizzando – anticipa – a delle forme di prevenzione delle patologie professionali e di valorizzazione delle competenze educative acquisite anche in ambiti diversi dall’asilo nido”.